Aidone. Rientro Venere Morgantina progettualità viaria

Aidone. Aspettando il rientro della Venere di Morgantina, previsto nel 2010 o nei primi mesi del 2011, l’amministrazione comunale aidonese è già al lavoro per una progettualità che possa convogliare ad Aidone più turisti possibile.
Tra le urgenze che si pongono, una rete viaria extraurbana in grado di sopportare grossi flussi turistici. Tra le priorità, c’è la Ss 288, la principale strada di collegamento con Piazza Armerina, con la Ss 117 bis, che porta al bivio per Enna e per Mulinello da dove provengono la quasi totalità dei pullman turistici.
Questa strada, che passa per Aidone e prosegue verso Raddusa toccando il bivio della provinciale che porta all’area archeologica di Morgantina, necessita di numerosi interventi. Proprio nei giorni scorsi una frana ha bloccato, per diverse ore, il transito degli automezzi. Per valutare gli interventi necessari, giovedì, alla presenza del presidente della Provincia regionale di Enna Pippo Monaco e dell’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Filippo Faraci, il sindaco Filippo Curìa, accompagnato dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Lorenzo Leanza, dal consigliere comunale Gaetano Calcagno, dal dirigente dell’ufficio tecnico arch. Sebastiano Alesci e dal responsabile della Protezione civile Angelo Drago, ha incontrato l’ing. Antonio Marasco, dirigente del settore Progettazione e nuove costruzioni della Direzione regionale Anas di Palermo ed il geologo dott. Mario Villano dell’Anas di Catania.
Dal sopralluogo effettuato, l’idea che ne è venuta fuori, per il tratto che va da Piazza Armerina ad Aidone, è quella di realizzare interventi di ingegneria naturalistica, nel rispetto del contesto ambientale in cui la strada è inserita.
Si è parlato di un ammodernamento dell’attuale tracciato, con la creazione di idonee barriere di sicurezza, gabbioni, piazzole di sosta e di un allargamento della strada nella zona Ciappino.
Interventi che, si stima, costeranno circa 5 milioni di euro. Sui finanziamenti dovrà scommettere il sindaco Filippo Curìa che, in tal senso, pare abbia avuto già contatti con il ministro alle Infrastrutture Mattioli, che avrebbe assicurato il suo intervento economico.
Per l’altro tratto della Ss 288, che da Aidone arriva al bivio della provinciale per Morgantina, l’Anas interverrebbe con lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria tra cui pavimentazione e realizzazione di barriere e segnaletica stradale in termocolato plastico. Soddisfatto il sindaco Curìa di questo preliminare incontro, dove è emersa la volontà di stringere i tempi.
Tra i problemi da affrontare, i vincoli ambientali che insistono sulla Ss 288, per cui la prossima settimana ci dovrebbe essere un altro incontro allargato ad altri enti, tra cui il Dipartimento Forestale e l’assessorato al Territorio e Ambiente.
ARP