Aidone. La festa di Pasqua e il Battimento inseriti nel Registro eredità immateriali della Regione Sicilia. A darne notizia il sindaco pro-tempore Carmelo Donatello, che è anche assessore comunale al Turismo e promotore dell’iniziativa culturale. Le richieste per inserire nel Registro le belle feste cittadine, di cui la prima, la Pasqua, di prossimo svolgimento, e la seconda il Battimento, che si svolge l’8 e il 9 agosto, erano state inoltrate nel marzo 2008.
"L’inserimento delle feste nel libro delle Celebrazioni del Rei -ha dichiarato Donatello – è una grande soddisfazione del lavoro sinergico che l’assessorato al Turismo ha portato avanti con l’assessorato regionale ai Beni culturali, prima con Pagano e ora con Antinoro". Il Registro delle eredità immateriali istituto nel novembre 2005 attribuisce particolare rilievo a specifiche celebrazioni nel segno di una politica culturale volta a cointeressare le Comunità ed i territori della Sicilia al recupero integrale dei propri valori identitari.
"Un’altra attività che dà visibilità al nostro patrimonio culturale – prosegue Donatello – inserito così sia in un circuito provinciale sia in un circuito regionale, che pubblicizzando questi nostri Beni, dovrebbe polarizzare i turisti nel territorio aidonese". Fra non molto ad essere inserita nel libro delle Celebrazioni del Rei sarebbe anche la rinomata festa di San Filippo Apostolo. La motivazioni della commissione Eredità immateriali presieduta da Aurelio Rigoli, che ha deciso di iscrivere nel Libro delle celebrazioni "U Battimento di Aidone è stata: "Spettacolare corteo etnostorico per rievocare lo scontro tra la comunità al seguito del conte Ruggero I ed i corsari saraceni. Eco di un lontano accadimento, durante l’anno 1118, inscritto, oggi, ogni 2 luglio, nel contesto della festa della Madonna delle Grazie». La motivazione inerente la Festa di Pasqua è stata: "Nel contesto dei rituali della Settimana santa, riproposti in varie comunità della Sicilia, quelli di Aidone, scanditi dalla Domenica delle Palme al giorno di Pasqua, assumono singolare connotazione etnostoria”.
A. R. P.