Filippo Gangi il nuovo Sindaco di Aidone (Centro sinistra, UDC e Liberi per Aidone)

Aidone. “Si respirava nell’aria, la gente aspettava questa vittoria. Finalmente il riscatto aidonese. L’entusiasmo dei miei elettori è superiore a quello della mia famiglia e mio”, questa la prima dichiarazione di Filippo Gangi di Rinascimento aidonese, neo Sindaco con 1.513 voti, pari al 45,61%.
L’avvocato Sonia Gangi, 36 anni, del PDL ha ottenuto 1.332 voti pari al 40,16%, mentre Antonino Costanzo, 60 anni, insegnate e giornalista era sostenuto da MPA, ha ottenuto 472 voti pari al 14,23% .
Filippo GangiFilippo Gangi, 53 anni, dottore commercialista, candidato per la lista civica Rinascimento Aidonese, dove confluiscono i partiti del centro sinistra, soprattutto componenti del PD e UDC e del movimento civico ‘Liberi per Aidone’ di Annamaria Raccuglia.
• Votanti 3.474 su 6.656 elettori, pari al 52.19%.

La lista dei consiglieri che si sono cimentati per la vittoria elettorale:
Filippo Arena
Salvatore Bellofiore
Lorenzo Calcagno
Giuseppe Calcagno spataro
Carmelo Castagna
Rosario Costa
Giuseppe Di Franco
Angelo Gangi
Carmelo Lombardo
Giovanni Mazzone
Sarino Mendola
Gaetano Minacapilli
Giuseppe Mirci
Annamaria Raccuglia

Il programma del Sindaco Filippo Gangi:

“Desidero in premessa sottolineare che la mia candidatura è espressione di una coalizione di sei soggetti che ritiene aver individuato nella mia persona un profilo di sintesi motivazionale.
I motivi della scelta e del mio prossimo impegno mirano a una città efficiente, moderna, vivibile, di sviluppo e occupazione, solidale, ordinata, verde e pulita, di cultura e formazione.
I principali obiettivi si fondano sulla consapevolezza della nostra identità:
Aidone è città della Venere di Morgantina, di turismo, arte, cultura, storia e di
un imminente sviluppo economico integrato e polisettoriale.
II vero motore è costituito dal capitale umano: tutti i membri della comunità.
Gli Assi Strategici individuati cui stiamo continuando a lavorare, sono riconducibili a quattro aspetti fondamentali.

•Aidone e Morgantina, città di storia e di cultura. Eì urgente privilegiare il decoro urbano e ambientale, valoriz¬zare i filoni archeologico, medievale, naturalistico-paesaggistico, in partico¬lare, e valorizzare il patrimonio immobiliare, nonché l’immenso, ricco e articolato territorio, in generale, per essere pronti ad accogliere la nostra Venere e le centinaia di migliaia di visitatori, con adeguate infrastrutture, viabi¬lità interurbana, moderna ed efficiente capacità ricettiva, circuito museale, eventi culturali e di promozione;

• Aidone sociale, solidale e culturale. Mira alla valorizzazione dell’individuo quale soggetto attivo nelle scelte della città, che dedica attenzi¬one particolare al mondo scuola e ai suoi protago¬nisti; Aidone città dei giovani, dello sport e del tempo libero di qualità; Aidone delle Associazioni che possono svolgere un ruolo importante e fattivo;
• Rilancio dell’economia. Fondato sulle diverse potenzialità, funzioni e servizi
in grado di catalizzare processi di crescita, favorire la nascita di nuove imprese
e gli insediamenti nella “zona artigianale” sulla capacità di diventare polo di
attrazione di investimenti e finanziamenti finalizzati, di saper stimolare le
moderne attività agricole e zootecniche, potenziare e valorizzare le tradizionali
attività Artigiane ed incentivare e tutelare la rete commerciale locale;
• Intese istituzionali. Pieno inserimento di Aidone nei percorsi di sviluppo:
Programmi Operativi Regione Sicilia, Programma di Sviluppo Rurale, Patto per
lo Sviluppo della Provincia di Enna, azioni del GAL, dei Consorzi Intercomunali, dei Distretti Culturali, Turistici ed Ambientali, sinergia con l’Università.
Nelle prime settimane dall’insediamento si dovranno verificare nell’ordine:
• La progettualità in atto;
• Lo stato economico-finanziario del Comune;
• Le attività di pianificazione e progettazione urbana, lo stato di attuazione delle politiche pub¬bliche e degli interventi strutturali ed infrastrutturali in atto.
t
In tal senso, si procederà all’attenta ricognizione delle risorse umane disponibili, con l’intento di una loro completa valorizzazione e coinvolgimento. Si semplificheranno le procedure interne, mirando all’eliminazione delle pastoie burocratiche e al recupero di tutta l’agilità possibile della macchina comunale. Verrà perseguito con determinazione il reclutamento definitivo dei dipendenti comunali con contratti precari”.
Filippo Gangi


Dopo due legislature del centro destra, guidate da Filippo Curìa, Aidone va in controtendenza ed elegge un sindaco di centro sinistra. Una coalizione formata da Pd, da Udc e da ex appartenenti ad An, lo ha sostenuto portandolo alla carica più alta del governo cittadino. Filippo Gangi ha vinto con uno scarto di 181 voti riportando in totale 1513 voti contro i 1332 della candidata del Pdl Sonia Ganci. L’altro candidato Antonino Costanzo del Mpa invece ha riportato 472 voti. Discreta l’affluenza alle urne, con 3474 votanti, con una percentuale del 52,20 per cento. Già l’esito di domenica delle europee, che ad Aidone ha sancito sì la vittoria del Pdl, ma con uno scarto di appena 32 voti rispetto al Pd, tenuto conto che, nella vittoria del Pdl, non erano messi in conto i voti dell’Udc, che, invece, in queste elezioni amministrative, per l’elezione del sindaco, appoggiava la lista “Rinascimento aidonese”, in attesa dello spoglio di ieri, faceva presagire una vittoria di Filippo Gangi. Il neo sindaco, che non ha assistito allo spoglio, ha atteso il risultato nella sede di via Marconi. Con lui, tra gli altri, l’on Mirello Crisafulli e il segretario provinciale del Pd Giuseppe Arena. Bagno di folla, scroscianti applausi e passeggiata per la via principale del paese, con un comizio di ringraziamento alla popolazione, sono state i primi momenti di spontanei festeggiamenti per Filippo Gangi. Commercialista, sposato e padre di figli, Gangi è stato revisore dei conti proprio al comune di Aidone, quindi conosce molto bene la situazione dell’ente municipale. Subito dopo la sua vittoria, chiedendo se se l’aspettava, Filippo Gangi ha dichiarato: ”L’imprevedibile si è verificato. Tutte queste persone ci hanno creduto e alla fine mi hanno motivato e così ce l’abbiamo fatta”. – Cosa si sente di dire agli altri candidati?- “Vincere o perdere è una cosa che sta in una competizione. In una logica di alternanza penso che daranno, per i posti che occupano, il loro contributo, nell’interesse della comunità di Aidone”. -Cosa vuole dire agli aidonesi?- “Durante la campagna elettorale l’unico slogan è stato “Per la svolta”, e, senza alcuna presunzione, spero veramente in un trend nuovo”. Sul risultato elettorale di Aidone è intervenuto il segretario provinciale del Pd Giuseppe Arena, che ha partecipato alla vittoria di Filippo Gangi :”Sul piano provinciale esprimo molta soddisfazione per il risultato perché è tornato ad essere, il primo partito in Provincia. Ringrazio gli elettori per la fiducia che ci hanno voluto accordare” Un risultato che secondo Arena incoraggia a proseguire nell’opera di rinnovo della classe politica dirigente del Pd. “In questo ultimo anno- ha ancora detto- abbiamo portato avanti, facendo emergere, tanti giovani, segretari locali, che, con tanto entusiasmo, si sono impegnati in questa campagna elettorale, contribuendo, insieme, alla popolarità dei candidati della lista a centrare un risultato ottimo sia sul piano provinciale che regionale”. “Sul piano locale-ha aggiunto- la vittoria di Filippo Gangi ci riempie di gioia perché, finalmente, dopo 15 anni, siamo riusciti ad espugnare una roccaforte della destra”. Per Arena la vittoria della coalizione ha un significato particolare che trascende dai confini del comune di Aidone in quanto il ritorno della Venere di Morgantina è un evento di carattere internazionale che deve essere gestito con saggezza “ed il fatto che gli aidonesi –ha concluso-si siano affidati ad un esponente del Pd e ad una coalizione di cui il Pd fa parte ci riempie d’orgoglio e, allo stesso tempo, di responsabilità nel dare aspirazione a tutte le aspettative”.

Sono nove i consiglieri che, assieme alla lista “Rinascimento aidonese”, che ha portato alla vittoria il commercialista Filippo Gangi, costituiranno il gruppo di maggioranza del nuovo consiglio comunale. Ad andare a votare, su 6656 elettori aventi diritto, sono stati in tutto 3474 votanti, con una percentuale del 52,20 per cento. Sette le sezioni, che sono state allestite presso il seggio elettorale nel plesso scolastico Torres Truppia. Le schede bianche sono state 43 mentre le schede nulle sono state 113. I voti riportati dai candidati sono stati: per il candidato a sindaco del Mpa Antonino Costanzo 472, con una percentuale del 14,27%, i voti di lista 410. I voti riportati dal candidato a sindaco Filippo Gangi, per la lista civica”Rinascimento aidonese”sono stati 1513, con una percentuale del 45,75% e i voti di lista 1530 mentre i voti riportati dal candidato a sindaco del Pdl Sonia Ganci sono stati 1332, con una percentuale del 39,98% mentre i voti di lista sono stati 1315. Sei consiglieri toccano alla lista del Pdl, che costituirà l’opposizione. Nella lista “Rinascimento aidonese”, che ha vinto, i più votati sono stati il presidente del consiglio comunale uscente Lorenzo Calcagno che ha riportato 139 voti, seguito dal giovane Stefano Mendola, detto Sarino, con 138 voti. Il terzo eletto è Costa Rosario con 129 voti, seguito da Mirci Giuseppe con 120; poi Giusepe Di Franco con 106 voti mentre il sesto eletto è Giuseppe Calcagno Spataro con 96 voti, in ex aequo con Carmelo Lombardo, settimo. Ottavo consigliere eletto, nella maggioranza, è Filippo Arena con 92 voti. Nono eletto è Angelo Calcagno con 85 voti, in ex aequo con l’ex vicepresidente del consiglio comunale Annamaria Raccuglia ma è Calcagno che sale perché precede in ordine di lista quest’ultima. I candidati al consiglio comunale, eletti con la seconda lista, che appoggiava Sonia Ganci del Pdl, e che andranno ad occupare, in seno al civico consesso, i banchi dell’opposizione sono: il giovane Nunzio Ciantia, vicepresidente di Azione giovani, che ha riportato 128 voti, Gaetano Calcagno, consigliere comunale uscente, con 91 voti. Sebastiano Lo Monaco, che ha riportato 89 voti. Davide Alessi con 84 voti, Rosario Filiddani 82 voti e Angelo Calì 78 voti. Fatto curioso, nella lista che appoggiava il candidato a sindaco Antonino Costanzo per il Mpa, il candidato al consiglio comunale Domenico Romano ha ottenuto ben 129 preferenze rispetto al secondo consigliere candidato Salvatore Rinaldo che ha preso 52 voti.
Angela Rita Palermo