AIDONE. Le scuole Bruno e Scovazzo senza riscaldamento

Aidone. Ritorno a scuola al freddo nei plessi Bruno e Scovazzo. Ricominciano domani le lezioni ma i problemi di riscaldamento che, da diverso tempo, ci sono nei due plessi dell’istituto comprensivo “Cordova” diretto dal prof. Luigi Minacapilli non sono stati ancora risolti. Nel plesso Bruno, il mancato funzionamento dei riscaldamenti è dovuto alla caldaia che deve essere sostituita. Nel plesso Scovazzo, invece, il problema del non funzionamento dei termosifoni è dovuto al fatto che occorre sostituire la pompa. Problemi che esistono già da diverso tempo, basti pensare che nel plesso Bruno è dal marzo 2009, quasi un anno cioè, che i termosifoni sono andati fuori uso e non sono ancora stati riparati. Nel plesso Scovazzo, invece, è da circa un mese, che le aule sono completamente al freddo.
A scuola, così, alunni e docenti ma anche il personale di segreteria si sono dovuti proteggere dal freddo con cappotti, cappelli, sciarpe. Una madre col figlio iscritto al tempo pieno della scuola primaria, con uscita prevista alle 16, a causa dei locali freddi, per l’assenza di riscaldamento e con temperature certamente non primaverili, finora ha lasciato il figlio alle lezioni soltanto nella prima parte della giornata, prelevandolo diverse ore prima e senza fargli fare la mensa così com’è prevista. Altri genitori lamentano i continui raffreddori, tosse dei figli per le aule al freddo. La sospensione delle attività, per le festività natalizie, per oltre 15 giorni, aveva scongiurato ulteriori rimostranze dei genitori, parecchio arrabbiati, molti dei quali hanno minacciato di non mandare i figli a scuola. La ripresa della scuola non vede al momento notizie confortanti sul campo del riscaldamento e dell’arrivo della caldaia non se ne ha notizie certe. Sembra peraltro che il dirigente scolastico, in queste ore, abbia inviato al Comune una diffida informando gli organi competenti, tra cui l’Azienda sanitaria provinciale e il prefetto di Enna, della situazione.
Angela Rita Palermo