Enna alla Bit 2010 di Milano provincia fantasma

Alla Bit “Ennesi per caso”…….. è lo sfogo di due giovani imprenditori che hanno deciso di investire nel proprio territorio attraverso il turismo incoming, proponendo visite guidate nella provincia di Enna.
I due giovani titolari dell’agenzia Sicilia Bella, con sede ad Enna, in questi giorni hanno partecipato alla Bit di Milano per presentare un itinerario turistico, che prevede un percorso guidato tra natura ed archeologia, sponsorizzando il rientro della Venere di Morgantina e le bellezze archeologiche del territorio provinciale.
E raccontano l’amarezza provata nel vedere all’interno dello stand della Regione Sicilia tutte le province tranne quella di Enna, e la consapevolezza conseguente di come fare impresa sia più difficile in provincia di Enna rispetto alle altre parti della Sicilia, nonostante le infinite risorse a disposizione.
“I numerosi turisti provenienti da ogni parte del mondo, i tour operator e le agenzie viaggio – dicono i due giovani imprenditori – non hanno potuto apprezzare adeguatamente le nostre proposte e siamo stati praticamente ospiti dello stand della provincia di Catania, mentre tutto il mondo parla del rientro della Venere di Morgantina in Sicilia. Ci siamo sentiti abbandonati a noi stessi, credevamo di trovare una parte dedicata ad Enna ed al suo meraviglioso territorio, con materiale illustrativo a supporto dell’iniziativa e il coinvolgimento degli albergatori, delle agenzie di promozione turistica, delle scuole, dell’Università, ma niente. Enna alla Bit è una provincia fantasma, rappresentata solo da qualche spazio pubblicitario.
Abbiamo potuto apprezzare il grande lavoro fatto dalle altre province con i partner privati, con le scuole e soprattutto con i giovani, che hanno scelto, con coraggio e lungimiranza, di fare del turismo in Sicilia la propria fonte di guadagno.
Siamo convinti che lo spettacolo sia stato poco edificante per il territorio e per chi ci rappresenta, dando dimostrazione di essere molto indietro rispetto agli altri su tutta la programmazione degli eventi e la proposta dell’offerta turistica integrata. Nessuno di questo passo conoscerà mai adeguatamente le bellezze di Enna e della sua provincia e oggi più che mai ci sentiamo presi in giro da quei politici che ci hanno fatto credere che si stava lavorando in direzione della promozione del Turismo”.