Troina, ai limiti di transitabilità le SS 575 e 120 e la SP 34

TROINA. Il consigliere Sebastiano Venezia (Pd) chiede al presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Suraniti, ed al sindaco Salvatore Costantino di inserire, tra gli argomenti da trattare nella prossima riunione del Consiglio Comunale, l’ordine del giorno di protesta contro gli Enti competenti (Governo, Provincia, ANAS) per le pessime condizioni della viabilità del territorio della zona Nord della Provincia di Enna e la mancanza di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle Strade Statali 575 e 120 e della Strada Provinciale n. 34. Nell’ordine del giorno, che il consigliere Venezia propone al Consiglio Comunale di approvare, si esprime “la più totale disapprovazione nei confronti dell’Anas per la mancata programmazione di interventi ordinari e straordinari di manutenzione e di messa in sicurezza delle strade”. Con questo orditine giorno si vuole inoltre che il consiglio comunale manifesti “ il più fermo dissenso nei confronti del Governo e della Provincia per la mancanza di una serie seria programmazione in materia di infrastrutture viarie, che possa spezzare l’isolamento forzato cui sono condannati i centri urbani dell’entroterra siciliano”. Dopo la chiusura al transito della strada statale 575, che collega Troina con Catania, disposta dall’Anas il 19 febbraio, cresce tra la gente del paese la preoccupazione per il rischio di isolamento che incombe su Troina. Le altre due strade che collegano Troina con il capoluogo di Provincia, la strada provinciale 34 Troina – Gagliano Castelferrato, e con gli altri centri della provincia di Enna e dell’area dei Nebrodi, la strada statale 120, sono in condizioni talmente pessime da metterne in pericolo la sicurezza degli automobilisti che vi passano. Non ci si sorprenderà più di tanto se anche queste due strade saranno chiuse al transito nei prossimi giorni. Se ciò dovesse accadere, Troina rimarrebbe isolata. Questo timore è stato manifestato da quanti sono intervenuti ad un’assemblea cittadina sulla viabilità svoltasi ieri nei locali del circolo “Vittorio Fiore” promossa dai partiti di centrosinistra. Dalla discussione sviluppatasi nell’assemblea cittadina di ieri sono emerse tre indicazioni. In primo luogo, tenere alta l’attenzione e la pressione sulle istituzioni affinché prendano di petto la questione viabilità. In secondo luogo, promuovere una mobilitazione unitaria della popolazione, chiamando tutte le forze politiche di centrodestra e di centrosinistra e tutte associazioni della società civile ad impegnarsi in questa battaglia sulla viabilità. In terzo luogo, occorre superare la logica emergenziale perché il pessimo stato della rete viaria provinciale e statale della zona nord della provincia di Enna non è un’emergenza che capita una volta tanto, ma un dato strutturale che non è stato mai affrontato radicalmente.

Silvano Privitera