PD Troina chiede istituzione commissione consiliare “Affari Generali”

Il consigliere Francesco Cantale, capogruppo del Pd al consiglio comunale di Troina, è il primo firmatario della richiesta al presidente Giovanni Suraniti ed al sindaco Salvatore Costantino, sottoscritta da diversi consiglieri comunali del centrosinistra, di scrivere all’ordine del giorno del consiglio comunale la mozione per l’istituzione della commissione consiliare permanente “Affari Generali” alla quale affidare il compito di aggiornare lo statuto comunale, lo statuto dell’Azienda Speciale Silvo-Pastorale ed i regolamenti comunali. La proposta di istituire tale commissione, come si legge nella mozione, scaturisce dalla constatazione che “lo statuto del Comune di Troina, lo statuto dell’Azienda Speciale Silvo-Pastorale e molti regolamenti comunali in vigore sono superati in molti aspetti, essendo in contrasto con le nuove normative e non più rispondenti alle esigenze degli uffici e degli utenti”. Molti regolamenti comunali sono stati redatti negli anni ’80 del Novecento, prima ancora delle riforme dei procedimenti amministravi e della pubblica amministrazione che portano il nome del ministro Bassanini. Una delle principali innovazioni di questa riforme è la distinzione tra i compiti di indirizzo politico-amministrativo, che rientrano nell’ambito di competenza degli organi di governo e di contro del Comune come il consiglio comunale, il sindaco e la giunta municipale, ed i compiti di gestione, che spettano agli uffici del Comune. Il mancato adeguamento dello statuto e dei regolamenti comunali crea serie difficoltà all’azione amministrativa ed ingenera confusione nei cittadini. I consiglieri comunali del centrosinistra, che hanno sottoscritto tale mozione per sottoporla all’approvazione del consiglio comunale, sostengono che “disporre di statuti e regolamenti aggiornati e di nuovi regolamenti è funzionale al buon andamento dell’amministrazione comunale ed al corretto rapporto di trasparenza con i cittadini”. Secondo i promotori di tale mozione, il consiglio comunale non può restare indifferente all’esigenza di aggiornare questi strumenti che disciplinano l’azione amministrativa del Comune. In quest’operazione di adeguamento di statuto e regolamenti comunali, i consiglieri comunali di centrosinistra auspicano “un’ampia convergenza da parte delle forze politiche e democratiche del civico consesso”.

Silvano Privitera