Da 11 giorni non vengono raccolti i rifiuti a Regalbuto

Orami anche l’undicesimo giorno è trascorso invano. I sacchi della spazzatura a Regalbuto sono ancora lì. Ovunque, negli angoli delle strade, nelle piazze del paese, nella villa comunale, appesi dai balconi, preda dei cani randagi e dei gatti perennemente alla ricerca di cibo. Sacchetti rotti il cui contenuto è sparso per terra, rendendo al paesaggio un inconsueto senso di impotenza. Il tema della raccolta dei rifiuti anche a Regalbuto sta alimentando le discussioni, le prese di posizioni, documenti e lettere inviate al presidente Lombardo. Dopo le preoccupazioni espresse dall’assessore al bilancio del comune Antonio Latora, anche la sede del PD ha redatto un comunicato nel quale “sente il dovere di sollecitare il presidente Lombardo – si legge nel documento – e tutta l’assemblea regionale affinchè si pongano immediatamente in atto tutti gli interventi atti a sanare l’attuale emergenza prima che essa assuma proporzioni ancor più drammatiche e si metta finalmente mano ad una concreta riforma del sistema degli ATO in Sicilia. Sistema non più tollerabile da parte dei cittadini che ne subiscono i ritardi, le arretratezze e le inefficienze. “Il PD di Regalbuto si rivolge in particolare al presidente della provincia di Enna dott. Giuseppe Monaco “che tanto aveva promesso – si legge – riguardo la risoluzione di questo problema costruendovi un’intera campagna elettorale. Il silenzio dell’attuale amministrazione provinciale fa male a questo paese e a tutti gli elettori regalbutesi che si vedono costantemente ingannati ritrovandosi periodicamente ad affrontare la solita emergenza rifiuti“. Sull’emergenza rifiuti è intervenuto anche il vice presidente del consiglio comunale Francesco Bivona il quale sostiene che “continuiamo ad assistere all’immobilismodella politica regionale di centro sinistra e di centro destra. Le soluzioni che l’assessore Latora esprimeva – scrive Bivona – sono le uniche semplici e sensate che una politica responsabile può mettere in atto per cercare di arginare il problema dilagante. La richiesta di accedere al fondo di rotazione – continua Bivona – avrà l’effetto di far aumentare il debito dei comuni creando un buco economico che si aggiungerà ai debiti già prodotti da una macchina perfetta condotta dalla mala politica“.
Agostino Vitale