Fabio Venezia è riconfermato coordinatore del Pd. L’ha deciso il coordinamento eletto nel congresso svoltosi sabato pomeriggio e domenica mattina. Al congresso dei democratici sono stati invitate tutte le formazioni politiche di Troina di centrodestra e di centrosinistra. Tutti i partiti hanno accolto l’invito ed hanno mandato al congresso del Pd i loro rappresentanti per i saluti. Alcuni dei rappresentati dei partiti inviatati, come l’Udc ed il Pdci, non si sono limitati ad un intervento di circostanza. I temi di cui ha parlato Venezia nella sua relazione e quelli posti dai molti intervenuti nel dibattito congressuale sono tanti, ma si possono riassumere sostanzialmente in tre filoni: organizzazione, alleanze politiche e schieramenti sociali ed identità del partito. C’è la consapevolezza che senza un’efficiente organizzazione di partito, che sappia promuovere iniziative ed avanzare proposte per la soluzione dei problemi della comunità troinese, anche il lavoro del gruppo consiliare rischia di restare politicamente sterile. Il Pd deve fare del lavoro la questione centrale del suo impegno ed attorno a questa tema del lavoro promuovere intese con i ceti medi produttivi, che a Troina hanno il volto dei commercianti, degli artigiani, e con il ceto dei professionisti. A Troina c’è l’Oasi Maria SS che, con i suoi mille dipendenti, rappresenta più la grande concentrazione di lavoratori dipendenti esistente in provincia di Enna. Per le alleanze politiche, il Pd vuole a consolidare l’intesa con il Ps ed il Pdci, che sono due formazioni di sinistra, ma punta ad allargare lo schieramento di centrosinistra a partiti di centro, che attualmente sono collocati nel centrodestra. Secondo l’analisi che fa il Pd locale, il fatto che il centrodestra Pdl, Mpa ed Udc, da due anni alla guida del Comune, non sia stato all’altezza del compito, ne riduce la coesione. Il Pd è un partito di centrosinistra nel quale le diverse culture politiche di provenienza non si annullano, ma si fondono per dare vita ad una nuova identità che attualizza ed interpreta i temi della sinistra, secondo la concezione che della sinistra ha Pier Luigi Bersani, segretario nazionale del Pd: “La sinistra esiste in natura, se uno non la interpreta lo farà qualcun altro. Ecco io non voglio che lo faccia qualcun altro”.

Silvano Privitera