Troina. Tecnici dell’Anas, finalmente, si interessano della SS 575

Troina. Nelle prime ore del pomeriggio di ieri, il direttore regionale dell’Anas, ing. Ugo Dibernardo, accompagnato da due suoi collaboratori, ing Giuseppe Romano ed ing. Francesco Savoia, hanno effettuato un sopralluogo su tutta la strada statale 575 Troina – Ponte Maccarrone lunga 32 km e 700 m, chiusa al transito dal 18 febbraio per una estesa frana del versante che ha travolto alcuni tratti della strada. Assieme ai tecnici dell’Anas c’erano alcuni componenti del comitato cittadino, che è impegnato, chiamando i troinesi a mobilitazione, nel promuovere tutte le iniziative per rivendicare la riapertura al transito, nell’immediato, l’ammodernamento della strada nel medio periodo. Dei comitato cittadino c’erano: Luigi Bottitta, Salvatore Impellizzeri, Francesco Trovato,. Mimmo Giambirtone e Salvatore Iannitello. Parlano con l’ing. Dibernardo, i rappresentanti del comitato cittadino hanno insisto molto sulla necessità di fare presto per riaprire al transito la 575, che è la strada di collegamento rapido con Catania di importanza cruciale non solo per gli abitanti di Troina, ma anche per quelli di Capizzi e Cerami. Era presente al sopralluogo dei tecnici dell’Anas anche l’amministrazione comunale con il sindaco Salvatore Costantino, l’assessore Luigi Ruggeri ed il geom Aldo Giachino, dirigente incaricato dell’ufficio tecnico comunale. E’ molto probabile che nell’immediato la statale 575 sarà riaperta al transito veicolare in una forma particolare: transito diurno vigilato. Tradotta dal linguaggio burocratico nella lingua che tutti parlano e possono capire, significa che, nei tratti della strada dove la frana ha invaso la carreggiata o ne ha fatto crollare alcune parti, saranno sistemati dei semafori. In questi tratti dove sono state realizzate delle deviazioni, e dove saranno installati i semafori, si transiterà a senso unico alternato. Sui lavori di manutenzione straordinaria della 575, l’Anas ha redatto due perizie tecniche di importo pari a circa 2 milioni di euro, che saranno recuperati dalle somme residue del bilancio 2009. Il bando di gara per appaltare questi lavori sarà pubblicato molto probabilmente nei primi giorni della prossima settimana.

Silvano Privitera