Rimodulazione dell’organigramma al Comune di Troina

Troina. Con la delibera n. 50 adottata il 27 aprile, la giunta municipale ha approvato la proposta di modifiche della struttura organizzativa formulata il 22 aprile dal segretario comunale Mara Zingale. Rispetto all’organigramma precedente, che aveva definito l’amministrazione Angelo Trovato, che ha concluso il suo mandato nel 2008, con le modifiche approvate dall’amministrazione Salvatore Costantino con la delibera n. 50 del 27 aprile di quest’anno, il numero dei settori passa da 3 a 5 con in più il Corpo di Polizia Municipale (PM) con posizione organizzativa. Nella organigramma precedente i tre settori erano: I Settore Affari Generali articolato in 5 Servizi, II Settore – Economico Finanziario con 5 Servizi più lo Sportello Unico per le Attività Produttive e III Settore Tecnico con 5 Servizi e la Protezione Civile. Il Corpo di PM ed il Servizio di assistenza agli organi politici (ufficio di staff) erano scorporati dai 3 Settori ed erano posti alle dipendenze del Segretario Generale. Il vecchio organigramma non prevedeva la posizione organizzativa per il Corpo di PM. Questa circostanza non è di poco conto, perché senza posizione organizzativa, che di solito è ricoperta dal Capo Settore con la laurea, il Corpo di Polizia Municipale non aveva la fisionomia organizzativa paragonabile a quella di Settore. Nel nuovo organigramma il Corpo di PM, anche se non ha la denominazione di Settore, la riacquista perché è prevista la posizione organizzativa. Ai tre Settori Affari Generali, Economico-Finanziario e Tecnico, nel nuovo organigramma, oltre al Corpo di Polizia Municipale con posizione organizzativa, se ne aggiungono altri 2: il IV Settore Urbanistica Edilizia ed il V Settore Servizi alle Persone. Al IV Settore Urbanistica Edilizia sono assegnati servizi scorporati dal III Settore Tecnico. Nel V Settore Servizi alle Persone confluiscono Servizi scorporati dal I Settore Affari Generali nel quale è inserito il servizio di assistenza agli organi politici e di staff. Il motivo di queste modifiche, che di fatto portano da 3 a 5 i Settori con l’aggiunta del Corpo di Polizia con posizione organizzativa, lo leggiamo nella proposta di delibera: “accorpare nei diversi settori e servizi le attività in modo omogeneo, per ottimizzare l’assolvimento delle funzioni e la razionalizzazione delle risorse disponibili e per renderla funzionale al programma amministrativo di mandato”. La genericità della formulazione non facilita un’interpretazione univoca delle motivazioni che hanno portato a questa rimodulazione dell’organigramma. Infatti, tra i dipendenti comunali ne circolano diverse. A dare la stura a questa proliferazione di interpretazioni più disparate ha contribuito non poco il fatto che il 19 marzo viene inviato alle rappresentanze sindacali unitarie un organigramma in cui si prevedevano 4 settori: Settore Affari Generali, Settore Economico-Finanziario, Settore Tecnico e Settore Servizi alle Persone. E dopo pochi giorni, esattamente il 25 marzo, ne viene inviato un altro dove compare, oltre ai primi quattro, un altro settore: il Settore Urbanistica Edilizia.

Silvano Privitera