Aidone. Forti contrasti mella maggioranza e nella giunta

Aidone. Che la situazione amministrativo-politica in questo momento sia”incandescente” è sulla bocca di tutti. All’interno della maggioranza e della stessa giunta ci sono forti contrasti. Pd e Udc hanno chiesto, al sindaco Filippo Gangi, eletto con una lista civica costituita, oltre che da questi due gruppi politici, anche da Indipendenti, l’azzeramento della giunta. L’Udc vorrebbe un assessorato così come il Pd, che è già rappresentato, in giunta, col vicesindaco Enzo Lacchiana. Si parla di possibili rotazioni di assessori come l’assessore alla Cultura Ina Copia, l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Furcas e l’assessore alla Pubblica istruzione Annamaria Raccuglia. A chiedere l’azzeramento della giunta anche una parte dell’opposizione (Lo Monaco Pdl), a cui fa riferimento l’ex vicesindaco Carmelo Donatello, che auspica peraltro la costituzione di un governo tecnico di larghe intese. Si parla di un prossimo ingresso in giunta dello stesso Donatello, che qualche giorno fa ha dato notizia del lavoro da lui svolto, nel 2008, quale amministratore, e che sta portando alla realizzazione di eventi culturali e musicali a Morgantina. Replicano gli assessori Copia, Raccuglia e Furcas:”Continuano ad apparire articoli in cui “ex amministratori” millantano crediti sui presunti risultati raggiunti in previsione di eventi culturali e turistici che, nei prossimi giorni, si svolgeranno presso l’area archeologica di Morgantina”. Una visibilità che qualcuno si arrogherebbe ingiustamente: ” Questi “ex” –proseguono- probabilmente non sanno, o meglio, vogliono omettere che la realizzazione di questi eventi sono il frutto del lavoro svolto in questo ultimo anno da parte di tutti i legali rappresentanti sindaci in carica dei Comuni coinvolti nel progetto “Teatri di pietra”. Siamo stupiti da come da parte di molti si tendi di acquisire visibilità e consenso sfruttando il lavoro altrui”. Sarà sete di potere? ”Ma ci rendiamo conto –proseguono i tre – che purtroppo le sconfitte elettorali sono difficili da digerire. A questi “ex”, come “fantomatici” comitati di base, ci spiace ricordare che il millantato credito è un comportamento rilevante penalmente e che soprattutto a nulla serve parlare di azzeramento di giunta e di ipotetiche larghe intese che portino a governi tecnici solo per colmare la sete di potere e la frustrazione di qualcuno, che messo all’angolo, fortunatamente, non può più gestire la cosa pubblica”. Ad ognuno il proprio ruolo. ”Il nostro consiglio – concludono – è quello di esercitare, al meglio, se ci riescono, il ruolo di opposizione costruttiva a cui sono stati chiamati dal consenso degli aidonesi anziché proporre ribaltoni con il consenso di qualcuno e creare confusione di ruoli. Confidiamo in una maggiore onestà intellettuale da parte degli ex, la stessa che li ha portati, nell’aprile del 2009, a dimettersi un anno prima dal loro mandato dichiarando la loro incapacità a continuare ed amministrare il comune di Aidone”.
Angela Rita Palermo