Aidone. Molti non l’avevano ancora visto, altri l’avevano visto parecchio tempo fa. Per gli anziani del Servizio comunale di assistenza domiciliare, gestito dalla cooperativa Assomed del presidente Roberto Trovato, visitare il museo archeologico di Aidone, venerdì pomeriggio, è stato un’occasione per poter riscoprire il proprio patrimonio storico, archeologico e culturale. Un dopo pranzo diverso, per la maggior parte di loro, all’insegna anche della socializzazione, abituati come sono a stare sempre a casa e a vedere poche persone. Ad accogliere il gruppo, composto da circa una ventina di anziani, accompagnati dagli operatori socio-assistenziali della cooperativa locale, il sindaco con l’assessore alle Politiche sociali e quello alla Cultura. In tutto gli anziani che usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare sono 60, ma molti non sono andati al museo in quanto non autosufficienti. Positiva l’esperienza vissuta dagli anziani, come spiega l’assistente sociale Renza Cassarino, coordinatrice del servizio, che, insieme agli assistenti domiciliari, si è prodigata per poter far raggiungere, con le proprie autovetture, il museo ai vecchietti:“Molti anziani non conoscevano questo nostro gioiello, altri l’avevano visto parecchio tempo fa. Tutti sono rimasti contenti di questa nostra iniziativa”. Dopo la visita al museo, durante la quale hanno potuto ammirare, grazie alle spiegazioni di una guida turistica, i reperti esposti nelle varie sale, tra cui i preziosi Acroliti, gli anziani hanno trascorso una altro po’ di tempo insieme in un bar del luogo dove il presidente della cooperativa Assomed, Roberto Trovato, ha offerto loro, un rinfresco.
Angela Rita Palermo