Aidone: Giovani di destra delusi dalla Giunta Gangi

Aidone. A un anno dall’insediamento dell’amministrazione guidata dal sindaco Filippo Gangi, traccia un bilancio del suo operato il circolo aidonese di Azione giovani/Giovane Italia. “Ad un anno dalle elezioni amministrative – afferma il suo presidente Filippo Randazzo – la svolta tanto decantata non c’è stata». Tra i punti sottoposti all’analisi critica del circolo di destra il rientro della Venere.
“Si parla di piano strategico pro Venere di Morgantina, ma nessuno conosce realmente il metodo e la prassi per la sua attuazione. Così come restano poco chiare le procedure per il reperimento delle risorse necessarie all’attuazione del medesimo. Nel settore delle attività produttive e agricole il mercato agricolo, conosciuto come filiera corta, bocciato dagli attuali amministratori quando erano all’opposizione, ma poi, incredibilmente inserito dagli stessi nel loro programma di governo, resta, a tutt’oggi, non realizzato nè più attenzionato”. Altra inefficienza dell’amministrazione, sarebbe quella inerente il verde pubblico “lasciato – prosegue Randazzo – alla cura non organizzata dei cittadini”.
Non stanno meglio, secondo Randazzo, le politiche giovanili, che sottolinea: “La mancata convocazione della consulta giovanile, da parte del suo presidente, l’assessore alle politiche giovanili pro-tempore, nonché il mancato prosieguo, nella cura e nella gestione della bacheca per le iniziative lavorative rivolta peculiarmente al mondo giovanile, ma utile per tutte le categorie, sono il sintomo di un reale difficoltà nell’amministrare la cosa pubblica”.
Alle lamentele di Randazzo si aggiungono quelle del segretario di Ag/Gi Gianfilippo Fontana, che dichiara: “Questa amministrazione un anno fa annunciava di voler cambiare le sorti di questo paese, ma oggi l’unica cosa che ha fatto è propagandare attività, che puntualmente non hanno trovato ragion d’essere nei fatti. Non si può tenere una città che aspira a diventare un centro turistico di rilievo in condizioni di sostanziale degrado. Le strade parlano da sole e la nostra attività “Adotta un fosso” ha ampiamente illustrato tale aspetto. Il verde pubblico non è curato e talvolta inesistente e i consigli comunali sono convocati saltuariamente”.
“Mi auguro – conclude Fontana – che si sveglino al più presto possibile per il bene di tutta la comunità”. Azione Giovani/Giovane Italia é decisa a scendere ancora in piazza per dare voce, come in passato, all’interesse collettivo della cittadinanza, auspicando che il coordinamento cittadino del Pdl diventi finalmente realtà, in tempi celeri.
Angela Rita Palermo