Comune Regalbuto: maggioranza va sotto due volte

Regalbuto. La maggioranza guidata dal Sindaco Gaetano Punzi è stata sconfitta per ben due volte durante la seduta del Consiglio Comunale di lunedì scorso. L’Assessore al Bilancio Antonio La Tora ha presentato il conto consuntivo dell’anno e lo ha sottoposto al voto del consiglio. In aula erano presenti 12 consiglieri, 6 di maggioranza e 6 di opposizione, più il presidente del Consiglio Gianni Meli, appartenente alla maggioranza. E’ stata proprio l’astensione di quest’ultimo ad impedire l’approvazione del conto consuntivo. L’Assessore La Tora ha quindi informato i consiglieri delle conseguenze dell’atto, che potrebbe portare al commissariamento. Inoltre la mancata approvazione impedisce di utilizzare l’avanzo di amministrazione e di pagare i debiti fuori bilancio. Nel periodo in cui non è approvato il conto consuntivo inoltre non sarà possibile per il Comune di Regalbuto assumere un mutuo. Dall’opposizione è giunto unanime un coro di critiche. Poco prima della votazione Angelo Palamito, capogruppo del PD, aveva dichiarato che il proprio gruppo avrebbe votato contro l’approvazione, definendo l’attuale amministrazione inadeguata e dichiarando di avere la piena consapevolezza e coscienza dei propri atti. Lo stesso avevano fatto i consiglieri Croce Parisi, Domenico Romano e Vito Maida. Alla fine della votazione i consiglieri di opposizione hanno invitato l’Assessore al Bilancio a dimettersi. “Non mi sento in dovere di presentare le mie dimissioni” – ha risposto La Tora. La seduta è proseguita con la mancata approvazione di una variazione di bilancio per la contrazione di un mutuo destinato a coprire la metà di un finanziamento di 500 mila euro, destinati all’agibilità della struttura della Scuola Materna sita in Via Sicilia. Durante gli anni ottanta la scuola era stata dichiarata inagibile a causa di una frana, da allora è rimasta chiusa e si è fatto solo un intervento di bonifica dell’area. L’Assessore La Tora ha informato i consiglieri della possibilità per il Comune di usufruire di un finanziamento della Protezione Civile, che per metà deve essere pagato dal Comune. I consiglieri del gruppo di maggioranza “Verso il PDL”, formato da Luigi Raspante, Sergio Politi e Maria Carmela Romano hanno però espresso la loro contrarietà alla possibilità di accendere un mutuo per una struttura situata in un’area poco accessibile e comunque soggetta a disastro idrogeologico insieme a tutta la zona sottostante. “Vorrei che si accendesse un mutuo per stabilizzare strutture che sono usate, come la scuola media” – ha detto il capogruppo Raspante. Alle parole di Raspante ha fatto eco l’intera opposizione, convinta che “questa amministrazione non ha più in numeri per governare ed è guidata da un sindaco fanstasma”, come dichiarato dal consigliere Croce Parisi. I consiglieri Francesco Bivona, Giuseppe Longo e Giuseppe Grifò si sono invece espressi a favore della proposta dell’assessore al bilancio, perchè costituisce una forma di finanziamento a cui il nostro comune non può rinunciare.
Maria Cristina Roccella