Valguarnera. Mozione di richiesta per baby Consiglio

Valguarnera. Una mozione a firma del gruppo consiliare di maggioranza, per istituire a Valguarnera il Consiglio comunale dei ragazzi che vedrà coinvolti gli alunni della scuola dell’obbligo a partire dalla 4^ e 5^ elementare. Proponente il capogruppo Giuseppe Speranza. La mozione indirizzata al sindaco Sebo Leanza, all’assessore alla Pubblica Istruzione Graziella Oliveri, al presidente del consiglio Giuseppe Arcuria e ai capigruppo di opposizione Trovato e Scozzarella, sarà presto presentata in consiglio per renderla esecutiva. Gli scopi secondo i relatori, alla luce di alcuni dati inquietanti emersi, sono molteplici. Tra questi: la promozione della cultura della partecipazione e della legalità; la formazione civica nelle scuole delle nuove generazioni; la creazione delle relazioni di collaborazione e confronto fra ragazzi ed adulti; il coinvolgimento dei giovani nell’essere protagonisti delle decisioni che li riguardano; il senso di appartenenza ad una comunità. “Attrice principale –affermano i relatori- dovrà essere principalmente la scuola, che ha il compito di promuovere la formazione civica, come attività essenziale dei piccoli cittadini, per far acquisire loro comportamenti civilmente e socialmente responsabili” A tal riguardo la Giunta comunale ha già aderito all’iniziativa ministeriale “Legali al sud”, un progetto per la legalità nelle scuole. A Valguarnera i dati emersi nel maggio scorso, nel corso del convegno “Fuori dal Tunnel”, organizzato dalla Scuola Media “F.Lanza” e riferiti al 2008 sono allarmanti. Quattordici minori inseriti in comunità (un numero sproporzionato per una piccolo paese come Valguarnera, che conta poco più di settemila abitanti), due affidi, 30 procedimenti aperti nei confronti di minori, quasi 60 minori seguiti dai servizi sociali. “Dati – spiegava l’ex assistente sociale del Comune Stefania Rigatuso – che denotano un grave disagio sociale oltre che una spesa per il Comune di ben 270 mila euro all’anno». Ad emergere era stata anche un’altra sconfortante statistica: il 30% dei giovani di Valguarnera con un’età compresa tra i 14 e i 18 anni, quasi uno su tre, assume costantemente stupefacenti. Un numero impressionante di ragazzini vicini al mondo della droga e un’alta percentuale di minorenni che violano il codice penale. Fenomeni questi che avevano turbato l’intera comunità e che rappresentavano in campo provinciale la punta di un iceberg. Numeri che parlano ancora oggi da soli e che tutti, prima fra tutte le istituzioni, si spera abbiano a mente. “L’iniziativa del consiglio comunale e della Giunta –afferma Giuseppe Speranza- mirerà, per quanto di nostra competenza, ad accrescere la coscienza civile nelle nuove generazioni e contrastarne ogni forma di devianza. Il nostro statuto comunale all’art. 91 prevede il consiglio comunale dei ragazzi e noi vogliamo istituirlo entro 60 giorni con atto deliberativo. Abbiamo chiesto al sindaco Leanza e all’assessore Graziella Oliveri di preparare gli atti necessari, sollecitandoli, inoltre, di promuovere incontri nelle scuole, per spiegare la storia della nostra comunità e dei personaggi che vi hanno dato lustro, il significato del nostro Statuto Comunale e intraprendere iniziative in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”.
Rino Caltagirone