Troina. “Il 4 novembre vuole essere non una semplice commemorazione, ma l’occasione per riflettere sull’importanza della pace e della libertà, valori imprescindibili, per i quali, ancora oggi, tanti nostri giovani soldati, anche troinesi, continuano a prestare il proprio servizio in difesa del prossimo, lontano da casa, ma soprattutto, mettendo a rischio la propria vita”. Con queste parole, il Primo Cittadino di Troina, Salvatore Costantino, ha salutato tutti coloro che hanno preso parte alla commemorazione del 4 novembre, organizzata dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Troina, con a capo il Presidente Filippo Arona.
Al corteo, partito dalla sede dei Combattenti, hanno preso parte, oltre al Sindaco e ai membri dell’Associazione, il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Suraniti, l’Assessore Luigi Ruggeri e rappresentanti delle Forze Armate e di Polizia, oltre ai bambini delle Scuole Elementari e Medie.
Il Gonfalone con la Medaglia d’oro al valore civile, conferita dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, al Comune di Troina nel 2007, per essersi distinto durante la famosa “battaglia di Troina”, ha fatto da apripista al corteo, che dopo aver percorso le principali vie del paese, si è concluso in Piazza Conte Ruggero, dove è stata celebrata la Santa Messa, all’interno della Chiesa Madre. Qui, Padre Pietro Maccarrone ha voluto ricordare come la libertà di cui godiamo oggi, sia il frutto di tutti coloro che, durante la guerra, la difesero fino alla morte. Un messaggio importante e di alto valore educativo per i bambini presenti.
La cerimonia si è conclusa davanti al Monumento ai Caduti, dove sono state deposte corone d’alloro ed è stato suonato il silenzio e l’Inno Nazionale
Anche Troina, quindi, ha celebrato una data storica per l’Italia, resa ancora più importante dal centocinquantesimo anniversario dell’Unità Nazionale.

Sandra La Fico

Foto di Robert Capa: Americani in Sicilia 10 luglio 1943