Troina. Acqua, rifiuti e SS 575 affrontate da Comitato cittadino

Troina. C’erano circa 80 persone all’assemblea svoltasi domenica nei locali del circolo “Vittorio Fiore” per in iniziativa del Comitato Cittadino per discutere delle bollette e del servizio della spazzatura e dell’acqua e dei lavori sulla strada statale 575 Troina-Ponte Maccarrone, che dovrebbero iniziare entro il mese di novembre. Ad introdurre la discussione è stato Luigi Bottitta, che ha detto che, oltre a chiedere ai cittadini di pagare le bollette della spazzatura, bisogna fare in modo che il servizio venga gestito in maniera più efficiente e che costi meno ai cittadini. Anche le bollette dell’acqua hanno subito un incremento. Per il servizio idrico, ci sono state lamentele anche per il ritardo AcquaEnna interviene a riparare i guasti segnalati dai cittadini e la mancanza in paese di uno sportello a cui rivolgersi per avere chiarimenti sulle bollette. Alla discussione è intervenuto il vice sindaco Nicola Schillaci, che ha confermato le voci che circolano in paese sull’imminente avvio dei lavori sulla strada statale 575 ed ha parlato anche di quello che sta facendo il Comune per riprendere il controllo sulle sorgenti che alimentavano l’acquedotto comunale, e che sono passate all’Ato idrico. Per Sebastiano Pruiti, è stato un errore aver ceduto a logiche privatistiche nella la gestione di servizi essenziali come la distribuzione dell’acqua e la raccolta e smaltimento dei rifiuti. Salvatore Iannitello ha detto che non ci può limitare a chiedere ai cittadini di pagare le bollette della spazzatura, se non si ha serio piano per la gestione di questo servizi che ne abbatta i costi elevati. Enrico Lo Cascio è dell’idea che il Comune debba chiedere il pagamento di royalties per l’acqua che dal territorio di Troina va in altri Comuni. Sebastiano Venezia ha puntato il dito contro quei sindaci che hanno votato all’assemblea dell’Ato idrico per il raddoppio dello quota fissa ed ha giudicato inadeguata l’azione istituzionale sulla questione della strada 575 per la quale ritiene necessario chiedere all’Anas un progetto di ammodernamento. Sulla questione dei lavori di manutenzione della strada statale 575 e sulle altre strade, che per il pessimo stato in cui si ritrovano Troina rischia l’isolamento, il Comitato cittadino ha annunciato che iniziative di lotta che sappiano coniugare l’azione istituzionale con la mobilitazione dei cittadini.

Silvano Privitera