Gagliano. Successo XI edizione ‘Adorazione dei Magi’

Gagliano Castelferrato. Strepitoso il successo dell’undicesima edizione dell’Adorazione dei Magi, manifestazione patrocinata dal Comune di Gagliano che ogni anno supera se stessa per inventiva, originalità, ricchezza degli abiti e suggestività dei luoghi, mai uguali a quelli proposti negli anni precedenti. Migliaia di persone hanno affollato le antiche e strette vie di Gagliano, accalcandosi per assistere alla sacra rappresentazione. Centinaia i visitatori giunti da ogni parte della Sicilia per partecipare alla manifestazione riconosciuta come miglior presepe vivente siciliano, tanto da iscrivere Gagliano nel novero delle “Città del presepio”. La sera dell’Epifania il piccolo centro si è così trasformato in punto nevralgico non solo della provincia, ma anche della regione, attirando la curiosità di molti siciliani giunti persino da Marsala in camper o in pullman. Non si erano mai visti, infatti, così tanti siciliani d’oltre provincia invadere le caratteristiche viuzze di San Cono, il quartiere più antico di Gagliano, e assistere con grande stupore alla manifestazione più importante dell’anno gaglianese. Qualcuno di loro ha affermato di “non aver mai visto da nessun’altra parte delle scene tanto originali”.

Inaspettato e benaccetto l’intervento del vescovo di Nicosia, S.E. Mons. Salvatore Muratore, il quale ha mostrato grande stupore per la “bellezza della manifestazione e per la bravura dei figuranti”. Significativo il messaggio lanciato in particolar modo ai giovani, affinché “cerchino sempre la strada dei Magi, ovvero quella dei valori veri, e non quella di Erode che non porta a nulla”. Circa 150 gli uomini e le donne di ogni età che hanno interpreto personaggi biblici e fatto rivivere, anche con un po’ di fantasia, i fatti della storia. Abiti sfolgoranti, monili preziosi, giochi di luce e di fuoco, un mix dalla forza emotiva ed evocativa travolgente. Obiettivo degli organizzatori, Filippo Stanco e Nicola Di Gesu, è anche quello di far conoscere ogni volta antiche zone del paese, facendole scoprire per la prima volta all’occhio distratto del gaglianese. Ed ecco come il percorso che conduce dalla moderna zona Sant’Antonino fino alla via Fico, al confine con la campagna e la roccia, dove si trovano ancora delle antiche abitazioni bizantine, attraverso un tortuoso e ripido cammino, è stato per la prima volta rivalutato, tanto da apparire nuovo e mai esplorato da molti cittadini gaglianesi. Incantevole il panorama e l’intero scenario ricreato con dovizia di particolari. Incantevoli anche i nuovi e ricchi abiti dei Re Magi, interpretati da: Francesco Confalone, Giacomo La Puzza e Rosario Sacco nelle vesti di: Baldassarre, Melchiorre e Gaspare. Una famiglia vera ha poi interpretato la Sacra Famiglia di Nazareth, composta da: Angelo Sottosanti, Angelica Fortezza e il piccolo Marco. Per il decimo anno consecutivo Giuseppe Mascaro si è calato invece nei panni del cattivo re Erode.

Valentina La Ferrera