Sindaco Gagliano C.to replica su affidamento raccolta rifiuti a Ecolandia

Gagliano Castelferrato. Con una lettera del 3 gennaio scorso, la società Sicilia Ambiente in liquidazione comunicava che per i cinque dipendenti in forza a Sicilia Ambiente presso il cantiere di Gagliano verranno attivate le procedure di mobilità, “in riferimento all’ordinanza del 23 dicembre 2010, con la quale il Comune di Gagliano affidava il servizio di igiene ambientale alla società Ecolandia srl di Catania, in ottemperanza alla legge 9 del 2010 e all’articolo 6 del contratto Federambiente”.

In risposta a tale lettera il sindaco di Gagliano, Salvatore Prinzi, afferma: “Non c’è stato nessun avvicendamento di imprese nella gestione del servizio, ma si è proceduto per motivi di emergenza, dovuti al fatto che Sicilia Ambiente non ha assicurato il servizio di raccolta rifiuti dal 13 al 22 dicembre”. Poi aggiunge: “Mi chiedo quante procedure di mobilità siano state avviate dal collegio di liquidazione di Sicilia Ambiente, considerate le indicazioni dell’assemblea dei sindaci sulla riduzione del costo del servizio e l’enorme numero di dipendenti amministrativi che da anni non svolge nessuna mansione negli uffici di Enna. Di questo chiedo conto a Sicilia Ambiente, visto che i debiti che continua a provocare potrebbero essere pagati anche dai cittadini di Gagliano, incolpevoli, essendo purtroppo il nostro comune socio di questa società. Inoltre devono anche spiegare come giustificano la continuità del loro servizio fino al 29 gennaio 2011, dato che il punto E dell’articolo 19 della circolare n.2 del 16 dicembre 2010 del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti recita che le gestioni affidate cessano entro e non oltre la data del 31 dicembre 2010, senza necessità di apposita deliberazione dell’ente affidante”. Infine, riguardo ai lavoratori del cantiere di Gagliano minacciati di eventuali licenziamenti, Prinzi precisa: “Moralmente non mi sento responsabile di nulla nei loro confronti. Faccio presente a chi non avesse ancora letto la legge 9 del 2010 che i dipendenti dei cantieri in servizio alla data del 31 dicembre 2009 devono essere assunti obbligatoriamente dalla ditta a cui la nuova società affiderà il servizio”.

Valentina La Ferrera