Catenanuova. Omaggio ad Aldo Moro

Sinora pochi a Catenanuova i riconoscimenti pubblici con inaugurazione di busti marmorei a persone che hanno contribuito alla crescita socio-politico-culturale dell’Italia e della comunità catenanovese. Una programmazione in tal senso è stata approntata dall’amministrazione del sindaco, che ieri ha dato il via alla scopertura di un busto in pietra tunisina con caratteri scolpiti raffigurante lo statista Aldo Moro, presidente della DC, sequestrato da un commando delle Brigate Rosse il 16 marzo 1978 in via Fani a Roma e assassinato il 9 maggio, dopo 54 giorni di prigionia. Il busto dello statista, collocato quasi all’ingresso del palazzo di città, nella piazza antistante è stato benedetto dal parroco Natalino Bellone, mentre la figura è stata ricordata negli interventi del sindaco, del commissario straordinario Eliseo Fonte, del democristiano doc Nino Pinerolo, con la presenza del religioso Luigi Proietto e del baby-sindaco dell’istituto “Fermi”, Marta Sinatra. ” Primo atto dedicato a Moro -ha sottolineato il Sindaco- ma ne seguiranno altri su Matteotti, Marconi, collocati sulle omonime piazze, mentre, dopo l’alienazione del rifornimento in disuso di piazza Andrea Riggio, il busto del nobile verrà collocato al centro per ricordare la nascita di Catenanuova”.

Carmelo Di Marco