Piazza Armerina. Contestati “I toni trionfalistici” del vicesindaco Teodoro Ribilotta

Piazza Armerina. “I toni trionfalistici, oserei definirli da imperatore romano, usati dal vicesindaco Teodoro Ribilotta, lasciano il tempo che trovano” questa la dura reazione del responsabile locale della Confesercenti, Salvatore Cimino, all’intervista rilasciata dal numero due della giunta Nigrelli e apparsa su un quotidiano. “Vorrei solo ricordare al vicesindaco che nel suo programma elettorale, in particolare uno dei dieci punti per il commercio armerino, distribuito in periodo elettorale, recitava testualmente: Potenziamento e riqualificazione del mercato in piazza Falcone e Borsellino. Non credo che il vicesindaco si sia sforzato per attuare quello che aveva promesso nel 2008 agli elettori che hanno votato il centro sinistra. In secondo luogo – continua Salvatore Cimino – vorrei far rilevare al vicesindaco, un pò smemorato, che quanto dice di aver spostato il mercato nell’area attorno allo stadio comunale Sant’Ippolito, a seguito della volontà espressa dal Consiglio comunale, dovrebbe oggi spiegare perché non dà seguito al provvedimento votato dall’aula, nei mesi scorsi, con il quale si chiede il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino. Vorrei anche ricordare al distratto vicesindaco Ribilotta – precisa il responsabile della Confesercenti Cimino – che la sua politica, in materia di mercato, oggi ha solo prodotto un clima di forte stato di conflitto tra l’80% degli ambulanti con la giunta Nigrelli e quel che è più grave, non ha tenuto conto della volontà, espressa da migliaia di cittadini piazzesi, che hanno firmato la petizione popolare con la quale si chiedeva il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino. Di questo dovrà dare conto il vicesindaco Ribilotta quando ritornerà, a fine legislatura, sul palco a chiedere i voti ai cittadini piazzesi. Lascio agli altri, non essendo di mia competenza, il giudizio sulla Fiera di Piazza, che mi sembra ormai destinata al declino e sulle condizioni del nuovo asfalto in viale Libertà”.
Intanto le polemiche sul sito scelto per far svolgere il mercato del giovedì si estendono anche sul versante dei servizi igienici. Lo scorso giovedì in molti hanno protestato perché le condizioni cui versano i servizi igienici, presenti all’interno del campo sportivo Sant’Ippolito, sono a dir poco spaventosi. La sporcizia e il rischio di beccare delle infezioni sono altissime e nonostante le pressioni che un’organizzazione di categoria ha esercitato alla “Sala delle Luci” non sembra che ciò abbia prodotto nessun risultato positivo.

Guglielmo Bongiovanni