Barrafranca. Mozione per la revoca di incarico di consulente del Sindaco

Barrafranca.Una mozione di revoca di incarico dell’esperto del Sindaco, Angelo Ferrigno, coinvolta nell’inchiesta “ingresso facile 2” è stata presentata dai consiglieri comunali di Barrafranca Marchì,Vetriolo, Flammà, Puzzo e Cascio. Nella mozione si fa presente che gli stessi hanno appreso che “la Polizia di Stato ha avviato una indagine tendente a debellare il grave fenomeno della immigrazione clandestina in provincia di Enna, Catania e Ragusa; che, secondo quanto riportato dalla stampa, Barrafranca era “la base dell’organizzazione criminale”; che l’indagine coinvolge per “favoreggiamento della immigrazione clandestina in concorso” la esperta del Sindaco, nonché consigliere comunale del MPA del comune di Vittoria, signora Maria Concetta Fiore (nella foto); ritenuto di dover ribadire e difendere il principio garantista di non colpevolezza della persona indagata fino a sentenza definitiva, così come previsto dall’art.27 della Costituzione; di voler esprimere la massima fiducia nel lavoro investigativo della Polizia di Stato e della Magistratura; di dover, come istituzioni, dimostrare prima di tutti senso civico e rispetto delle leggi; per le suddette premesse i consiglieri sottoscrittori impegnano il sindaco e l’assessore alla Trasparenza a revocare, in via cautelativa e con decorrenza immediata, l’incarico di esperto alla signora Maria Concetta Fiore; a costituirsi parte civile a difesa della immagine e dell’onore della città di Barrafranca nel caso e nella ipotesi in cui fossero acclarate, nella realizzazione delle attività criminose oggetto di indagine, strumentalizzazioni ed uso degli uffici comunali.