Aidone. Lamentele per la mancata attivazione dei cantieri scuola. Sono in trepida attesa gli operai che attendono di essere avviati ai cantieri di lavoro. Aidone ha avuto finanziati cinque cantieri scuola, che vuol dire lavoro, per alcuni mesi, per una sessantina circa di persone. Ma quando partiranno? Gaetano Iannizzotto è tra coloro che aspettano di essere avviati. Un’attesa che però sta diventando pesante come sostiene lo stesso Iannizzotto, che si fa portavoce delle lamentele degli altri lavoratori. “Circa un anno fa abbiamo fatto l’iscrizione all’ufficio di collocamento per poter partecipare ai cantieri scuola. Si parlava che entro il 15 marzo prossimo i cantieri scuola dovevano partire, almeno così ci avevano rassicurato dal Comune, invece adesso veniamo a sapere che si deve ancora effettuare la gara d’appalto per la fornitura del materiale, il che avverrà il 24 marzo prossimo”. Iannizzotto è uno dei tanti giovani, con famiglia, che fa affidamento a questi lavori precari. “Tanti giovani, come me, hanno scelto di vivere in Aidone. Tanti famiglie aspettano questo lavoro, che è una boccata d’ossigeno per quanti non hanno un lavoro fisso o continuo”. Diversi i comuni dell’ennese in cui i cantieri sono già stati avviati, come afferma lo stesso Iannizzotto: ”A Barrafranca, Pietraperzia, Enna, i cantieri sono già partiti perché tutto questo ritardo in Aidone? I soldi come sono stati inviati negli altri comuni sono arrivati anche in Aidone”. La preoccupazione è che si possano perdere le somme stanziate dalla Regione. “Sappiamo-dice in proposito Iannizzotto- che i fondi se non vengono spesi tornano alla Regione, allora che cosa si aspetta ancora? Vogliamo fatti concreti e non chiacchiere e siamo pronti a fare manifestazioni di protesta per poter lavorare”.

Angela Rita Palermo