Catenanuova. Piazza Marconi gremita per la tavolata di San Giuseppe

Catenanuova. Una riconferma sulla tradizione della festa di San Giuseppe arriva puntuale grazie al comitato e alla presenza dei catenanuovesi che hanno dato un contributo fattivo con l’organizzazione di una grande tavolata, imbandita nella grande piazza Marconi.

Ieri, sulla tavolata, la statua del Santo ed attorno, pasta con i ceci e con la ricotta, asparagi, formaggi, carciofi, un’infinità di dolci di tutte le varietà, con il parroco Natalino Bellone che ha dato il via alla benedizione della tavola e alla diffusione fra i fedeli che hanno riempito la piazza apprezzando oltremodo le diverse leccornie.

La Festa di San Giuseppe, costituisce uno dei momenti più importanti e più attesi dell’anno ed ha il suo prologo con la preparazione della tavola che richiede lo sforzo di tutto il comitato e dei fedeli, impegnati nella lavorazione del pane, l’approntamento delle varie frittate di cardi e finocchi e “mazzareddi fritti”, di sfingi e frutta. Riconferma, dunque, della valorizzazione di un segno della fede e delle tradizioni che in verità ha subito anche una trasformazione, ricordando gli anni ’60, quando la tavolata di San Giuseppe era rivolta alle giovani vergini, spesso in numero di 20.

I “Virgineddi”, infatti, erano organizzati dalle famiglie che avevano fatto un voto per ricevere una grazia dal Santo, ma la festa religiosa è il 19 di marzo, che inizia con la messa, con la processione attorno al fercolo, con un seguito di fedeli veramente numeroso, la banda musicale e al termine i consueti fuochi d’artificio che gratificano il superlavoro del comitato.

Carmelo Di Marco