Rientro Venere ad Aidone. PD, PDL, UDC e Gruppo Misto: Amministrazione inadeguata, chiusa, improntata a logiche mediocri e personali

Aidone. Le delegazioni politiche di PD, PDL, UDC e Gruppo Misto riunitesi – immediatamente – dopo la storica giornata di “Rientro a Casa” della Venere di Morgantina, hanno stilato la seguente nota: “nel prendere atto dell’atteggiamento di estrema responsabilità, costantemente assunto dal Consiglio comunale, nelle proprie componenti di riferimento costituite da dieci Consiglieri comunali e pur in presenza di una Amministrazione inadeguata, chiusa, improntata a logiche mediocri e personali, avulsa dalla migliore realtà della Politica e refrattaria all’azione dei Partiti, che mettono in campo un sicuro patrimonio di idee, di progetti, di esperienze, di energie e che possono contare su rappresentanze parlamentari ed istituzionali sovralocali; rinviano al definitivo compimento del Rientro delle Dee ogni necessaria riflessione su “ciò che è stato” e su “ciò che sarebbe dovuto essere” e ogni determinazione politica che si renderà necessaria”.
A tal proposito continuano le delegazioni partitiche aidonesi. “Invitano ulteriormente il Consiglio comunale, le Commissioni consiliari e la Commissione speciale Venere in particolare ad adoperarsi per far sì che i giorni che ci condurranno alla celebrazione dell’evento di esposizione della Venere di Morgantina diano costantemente l’immagine meritata della Città di Aidone, cosciente dell’imperdibile occasione di sviluppo economico e culturale, animata da unità cittadina, vivificata da fervido fermento della Comunità e arricchita dall’azione generosa di tutti i cittadini, delle Associazioni e di ogni componente sociale”.

(nella foto: La Venere nella sua sede aidonese)

n.d.r.: Si pensava che il rientro della statua della Venere potesse attenuare il “malcostume” di quanto politicamente si sta verificando nella città aidonese, ancora ricordiamo le parole del collega giornalista Gian Antonio Stella; purtroppo gli eventi confermano, a questo punto diamo ragione “ai bene informati”: dopo la celebrazione ufficiale qualche “terremoto” si vedrà: è ora!