Piazza Armerina. Proteste per ridimensionamento ospedale, convocato Consiglio comunale ed un pubblico comizio

Piazza Armerina. Convocato per lunedì alle ore 17 il Consiglio comunale straordinario e urgente sulla spinosa questione dell’Ospedale Chiello. Assicurata la presenza del General Manager dell’Azienda Sanitaria Provinciale Baldari. Confermato il pubblico comizio per domenica alle ore 19, in piazza Falcone e Borsellino, indetto dai Comitati di quartiere, che protestano contro la chiusura del reparto di Ostetricia del Chiello. Anche la politica muove i primi passi in difesa dell’Ospedale Chiello di Piazza Armerina. La Conferenza dei capigruppo ha deciso di convocare un Consiglio comunale straordinario e urgente per lunedì, 28 marzo, alle ore 17. Al centro del dibattito politico la spinosa questione della chiusura del reparto di Ostetricia, decretata dopo il decesso della giovane signora Gabriella Gallo morta all’ospedale Ingrassia di Palermo dove era stata trasportata d’urgenza per le complicazioni dell’intervento effettuato nel nosocomio Branciforte Capra di Leonforte. “Chiederemo chiarimenti al massimo responsabile della sanità ennese sulla vicenda relativa alla chiusura del reparto di Ostetricia – dice Rosario Paternicò consigliere comunale del Pdl – e vista la presenza del General Manager non ci sarà migliore occasione per affermare il principio sacrosanto di un diritto costituzionalmente garantito nell’articolo 32 della Carta fondamentale: La tutela alla salute. La nostra Città deve avere un ospedale che si rispetti e per questo obiettivo tutti i Consiglieri comunali si batteranno”.
Intanto i Comitati di quartiere sono al lavoro per organizzare il comizio pubblico previsto per domenica sera alle ore 19: “Siamo già al lavoro per il comizio di protesta contro la chiusura del reparto di Ostetricia e per la difesa del nostro nosocomio – ci dice Filippo Rausa presidente del comitato quartiere Monte – da stamattina una macchina percorrerà le vie cittadine per annunciare il comizio pubblico”. In programma diversi interventi come ci conferma il responsabile del comitato del quartiere Castellina Massimo Di Seri: “Stiamo preparando una scaletta di interventi che daranno voce ai comitati di quartiere, alle organizzazioni di categoria, al mondo politico e alle donne piazzesi. L’unica cosa che le posso dire e che dovrebbe chiudere il comizio pubblico il sindaco della Città di Piazza Armerina Fausto Carmelo Nigrelli”. Confermata anche la manifestazione di protesta, indetta per venerdì 1 aprile, a partire dalle nove quando il corteo si muoverà verso l’Ospedale Chiello “Abbiamo confermato, insieme all’amministrazione, la protesta prevista per il primo aprile – ci dice Massimo Di Seri – e per l’occasione abbiamo rivoto l’invito a tutti i cittadini, al mondo dell’associazionismo, della politica, ai club service, alle organizzazioni di categoria e sindacali e alle scuole. Sono convito che i piazzesi risponderanno in massa per la difesa dell’Ospedale e per affermare tutti insieme il diritto previsto dall’articolo trentadue della Costituzione della Repubblica Italiana che recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.

Guglielmo Bongiovanni