Valguarnera. Media Lanza – Pavone: chiusi i bagni della palestra per problemi igienici e per decenza

Valguarnera. In che stato sono ridotte alcune scuole della provincia, per rendersene conto basta vedere la palestra e i bagni attigui della scuola media “Lanza-Pavone”, l’unica scuola media del paese. Pavimento della palestra in alcuni tratti divelto con pericolo d’inciampo per gli alunni, a causa probabilmente di perdite d’acqua sottostante; spogliatoi e bagni della stessa palestra chiusi da un anno per inagibilità; odori nauseanti, pavimenti sporchi con muri scrostati e umidi; docce , lavandini e bagni otturati e pieni di acqua putrida; acqua che galleggia sui pavimenti, vaschette senza catenella, finestre e persiane rotte, umidità che trasuda da ogni angolo. Gli alunni per poter andare in bagno durante l’ora di educazione fisica, devono attraversare tutto l’auditorium e poi accedere ai servizi del primo e secondo piano. Il dirigente scolastico Giuseppina Calabrese non sa più a chi rivolgersi per poter quanto meno rendere questa parte dell’istituto pienamente agibile. E’ lei stessa che ci accompagna per vedere i bagni nello stato in cui sono ridotti da almeno un quinquennio. Un vero obbrobrio. “Questi servizi igienici – afferma la preside – ho dovuto chiuderli per problemi igienici e per una questione di decenza, perché non era possibile per nessuno accedervi. Nelle settimane scorse –continua- è stato effettuato un sopralluogo da parte del Comune, ma ad oggi ancora non si muove foglia”. L’amministrazione comunale, a quanto pare, starebbe aspettando un finanziamento ad hoc per sistemare la palestra, i locali attigui ed altro; finanziamento che dovrebbe essere assegnato al più presto possibile. Per i bagni però, pur non esistendo un problema sanitario, visto che sono chiusi da un anno a doppia mandata, esiste però un problema logistico considerato che i giovani alunni devono attraversare tutta la scuola per trovarne altri disponibili ed un intervento di somma urgenza sarebbe a questo punto ineludibile. “Non so quanti inviti ho dovuto inviare alle varie amministrazioni che si sono succedute nell’ultimo quinquennio – continua la preside – ma tutti sin’ora hanno fatto orecchi da mercante”. Adesso – comunica – è partita un’altra lettera destinata all’attuale sindaco Sebo Leanza nella quale si segnalano gli interventi da eseguire a partire dai bagni della palestra per finire all’auditorium con particolare riferimento alle sedie rotte e sgangherate.

Rino Caltagirone