Piazza Armerina. Pedonalizzazione di piazza Duomo

Piazza Armerina. Approvato il progetto esecutivo dell’Ufficio tecnico del Comune concernente i lavori di pedonalizzazione della piazza Duomo. Il costo dell’intero progetto, che abbraccia anche la via Roma, arteria principale per l’ingresso al centro storico, si aggira intorno ai seicento mila euro e rientra nello schema triennale delle opere pubbliche da realizzare nel biennio 2011/2013. Il progetto fa parte dell’ambito della legge regionaleObiettivo che ha come fine quello promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio e favorire gli interventi diretti a tutelare l’ambiente e i beni culturali, per la realizzazione d’infrastrutture per l’accrescimento del livello di sicurezza, per il risanamento dei centri storici e la prevenzione del rischio idrogeologico.
Le esigenze di pedonalizzazione dellaPiazza Cattedrale sono spiegate nella relazione presentata dall’ufficio tecnico del Comune: “La piazza è attraversata dal flusso veicolare e non presenta separazione tra gli spazi dedicati al transito degli automezzi, quelli dedicati alla sosta e quelli dedicati ai pedoni, con evidenti problemi di conflitto che diventano gravi in occasioni di funzioni particolarmente affollate che si svolgono in Cattedrale. Attualmente, la sosta avviene in maniera selvaggia o a ridosso proprio dei due monumenti, scalinate della Cattedrale e prospetto di palazzo Trigona, o nella parte occidentale della stessa dove non di rado alcuni mezzi rimangono bloccati da altre automobili richiedendo l’intervento della Polizia municipale. Il belvedere sul quartiere Monte, inoltre, è spesso occupato da auto in sosta. Una situazione, dunque, non adeguata alla rilevanza delle funzioni e alla bellezza della piazza Cattedrale”.
La scelta pertanto è caduta sui sistemi di dissuasori mobili a scomparsa di tipo Pilomat o similari. “Tale sistema consente – secondo i progettisti dell’ufficio tecnico – di separare l’area pedonale dall’area nella quale è consentito il flusso veicolare nel rispetto delle normative vigenti. In occasione di particolari eventi tuttavia, è possibile senza dovere prevedere lo spostamento oneroso economicamente e faticoso, oltre che non realizzabile in pochissimo tempo, di eventuali dissuasori mobili quali “panettoni” o simili”.
Il progetto prevede la collocazione di cinquantaquattro dissuasori mobili a scomparsa di cui quattro di tipo mobile automatico e cinquanta di tipo mobile semiautomatico manuale. I dissuasori automatici saranno collocati in prossimità della scalinata settentrionale della Cattedrale e in prossimità del palazzo Trigona. Essi potranno essere manovrati con un semplice telecomando di cui copia, sarà affidata al parroco della Cattedrale, al Direttore del Museo e all’unico residente nello spazio chiuso al traffico. Tali dissuasori si abbassano automaticamente in caso di emergenza alla presenza di una sirena delle forze dell’ordine, vigili del fuoco, ambulanza. Gli altri dissuasori potranno essere collocati sotto terra all’occorrenza con l’uso di una chiavetta manuale. I dissuasori sono collocati in modo da consentire la realizzazione di venti stalli lungo il lato nord della piazza e sei stalli lungo il lato ovest. Di questi uno è riservato ai disabili e uno è riservato ai clienti dell’hotel per facilitare il carico e lo scarico dei bagagli. L’area pedonalizzata, che rimane a disposizione dei fedeli e dei turisti, renderebbe, secondo i tecnici che hanno elaborato il progetto voluto dall’attuale amministrazione, più sicura la piazza e anche un luogo in cui poter passeggiare e incanalare il traffico in modo che non si creino conflitti con l’uso della piazza.

Guglielmo Bongiovanni