Renzo Amore candidato sindaco della Città di Piazza Armerina

Renzo Amore è ufficialmente il primo candidato sindaco della Città di Piazza Armerina. Ad lo stesso Amore che ha confermato le voci che circolavano da mesi sulla sua candidatura a primo cittadino della Città dei mosaici.
“Non ho problema nel confermare le voci che da mesi sono circolate negli ambienti politici della Città circa la mia candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative previste nel 2013”. Parla a ruota libera il presidente della squadra di calcio piazzese Armerina Mosaici vincitrice, quest’anno, del campionato di seconda Categoria: “In Città circolano almeno sei nomi di possibili candidati a sindaco per la prossima tornata elettorale amministrativa – dice Renzo Amore – ma nessuno ha il coraggio di venire allo scoperto per iniziare a discutere sui programmi di governo per questa Città”. Un candidato, Renzo Amore, che sfiderà i potentati della politica locale, non inquadrato in nessuno schieramento politico dopo aver preso le distanze prima dall’Udc di Sebastiano Lantieri e poi dall’Mpa di Giuseppe Mattia: “I cittadini vedranno nel 2013 che solo novanta giorni prima del voto i candidati sindaci sveleranno il proprio volto salendo sui palchi a chiedere il voto dei cittadini. Anche questo va contestato perché la gente deve conoscere, a tempo debito, chi vuole rappresentarli e chi vuole assumersi la responsabilità di guidare questa Città travolta da molti problemi e vittima di un modo vecchio di fare politica. Credo – continua Renzo Amore – di non dire eresie che quello che sta accadendo in Consiglio comunale, in merito alla elezione del presidente del consiglio, sia emblematico che questa classe politica ha fatto il suo tempo. E’ arrivato il momento di dare alla Città una nuova classe dirigente. Giovani volenterosi che credono ancora in alcuni ideali e che vogliono fare qualcosa, di concreto, per questa Città che merita molto di più di quello che si è fatto negli ultimi anni. A cominciare dall’ordinaria amministrazione assente nelle politiche di questa giunta che ha abbandonato la Città a se stessa vittima di un sistema di partiti che danno la sensazione di alimentare sole le logiche clientelari e di gruppo che stanno distruggendo quanto dio buono è rimasto a Piazza Armerina”.

Guglielmo Bongiovanni