Agira preparativi per la festa del patrono san Filippo

Agira. Nel pomeriggio di mercoledì con l’arrivo della statua lignea di san Filippo recentemente restaurata è stato sancito l’inizio degli eventi della festa liturgica in onore del patrono del paese che si concluderà giovedì 12 maggio. La statua, che è stata restituita al suo antico splendore grazie ad un restauro conservativo curato dalla ditta Giovanbattista Nicosia restauri di Valverde, è arrivata alle 18 nel parcheggio di via Raddusa accolta dal parroco dell’Abbazia don Silvio Rotondo, da numerosi fedeli e dai membri dell’associazione maschile di San Filippo che nell’occasione ha dato il benvenuto a 18 nuovi soci.

Presenti anche 50 donne di tutte le età che stanno per costituire l’associazione femminile intitolata al santo. Dopo aver scoperto la statua il corteo si è diretto all’antica grotta che fu la residenza del santo taumaturgo che nel 66 dopo Cristo venne mandato da San Pietro ad evangelizzare in una zona fino a quel momento pagana. Viste le ridotte dimensioni della grotta la messa è stata celebrata all’aperto e durante la celebrazione il sacerdote di origine troinese ha benedetto i medaglioni dei nuovi soci dell’associazione di san Filippo, quindi la folla ha proseguito in processione fino all’Abbazia dove ha potuto assistere ai fuochi pirotecnici.
Per oggi alle 19 è invece prevista la Messa alla villa comunale di piazza Europa davanti la Cappella denominata “Tripuzzedda” con benedizione finale delle mamme presenti. Domani dopo la messa serale avverrà la solenne traslazione all’altare Maggiore della Statua d’Argento del santo inoltre i Vigili del Fuoco porranno il consueto omaggio floreale ai piedi della Statua posta nella parte alta della facciata della chiesa Abbazia. Intanto il parroco auspica che il sostegno economico dei fedeli non si fermi: “dobbiamo restaurare una tela del 1700, alcuni candelabri e le statue di due santi. Servono circa 12mila euro quindi spero che i parrocchiani si dimostrino generosi”.

Luca Capuano