Incontro studenti “Cordova” di Aidone con i Poliziotti

Aidone. Nel costante rapporto di collaborazione fra la Polizia di Stato di Enna e le istituzioni scolastiche della provincia di Enna, per affermare i principi di legalità – fortemente voluto dal Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè –i Poliziotti del Commissariato di Piazza Armerina – diretti dal Commissario Capo dott. Gabriele Presti –il Medico Capo della Polizia di Stato, dott.ssa Letizia Galtieri, Dirigente dell’Ufficio Sanitario della Questura di Enna, ed il Sost. Commissario Mario Martello, Reggente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, insieme ai Poliziotti di Quartiere della Questura di Enna, ieri si sono recati, presso i locali del Liceo dell’Istituto Comprensivo “Cordova” di Aidone, per incontrare gli studenti delle classi della scuola media per trattare il delicato tema della legalità in generale.
I poliziotti, accolti dal Dirigente Scolastico, Prof. Minacapilli ed i suoi collaboratori, ed avuta la presenza e l’intervento del Sindaco, nonché la presenza dei responsabili locali dell’ASP, dei servizi sociali e dei rappresentanti delle istituzioni locali, hanno parlato dl tema della legalità in generale, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole, della cultura della convivenza e del rispetto, negli atteggiamenti quotidiani, facendo richiamo all’invito del Sig. Questore, esternato in occasione della recente festa della Polizia, a fare gioco di squadra fra i diversi attori sociali, per garantire una migliore sicurezza ed una sana crescita – nel solco dell’educazione alla legalità – ai più giovani.
Nella prima parte dell’incontro, oltre ad affrontare preliminarmente il tema della legalità in generale, i poliziotti hanno evidenziato il tema della cultura della convivenza e del rispetto fra i più giovani, in relazione anche al deprecabile fenomeno del “bullismo”.
Nella seconda parte degli incontri, il Medico Capo della Polizia di Stato, dott.ssa Letizia Galtieri, anche con l’ausilio di immagini e slide, si è soffermata sull’aspetto medico e sugli effetti delle droghe nell’organismo, in relazione alle diverse tipologie presenti nel mercato illegale, illustrando, altresì, l’effetto delle sostanze stupefacenti ed alcooliche anche sulle capacità di guida dei neoconduttori di ciclomotori e minicar, stimolando così la curiosità ed il coinvolgimento dei giovani con domande, interventi.
Gli agenti, altresì, hanno illustrato agli alunni le conseguenze dell’assunzione di droghe e/o alcol riferendosi alle sanzioni cui si può incorrere, portando chiari esempi di vita professionale, accennando anche alle conseguenze di chi si mette alla guida dopo aver abusato di alcool o di sostanze stupefacenti, mettendo in evidenza l’importanza dell’uso degli strumenti di protezione come il casco e le cinture di sicurezza, facendo chiari esempi delle gravi conseguenze legate alla inottemperanza delle norme stradali da seguire durante la conduzione dei mezzi.
L’intervento dei poliziotti, si è concluso con i saluti del Dirigente scolastico Prof. Minacapilli, e con l’auspicio di rivedersi in un futuro incontro, per trattare altre sfaccettature del tema della legalità, fra cui, particolarmente sensibile fra i giovani, dell’educazione alla legalità nelle attività sportive.
L’evento, dunque, ha rappresentato l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura della legalità in generale, suscitando il vivo interesse dei ragazzi, che hanno avuto l’opportunità di un proficuo confronto, permettendo loro di approfondire il complesso tema della legalità, nelle sue sfaccettature che investono ogni singolo aspetto della vita, non solo scolastica, dei ragazzi.