Regalbuto. Polemiche sulla raccolta differenziata

Regalbuto. Stentano a placarsi le polemiche tra i consiglieri dell’ex maggioranza e quelli dell’opposizione sulla bocciatura, nell’ultimo Consiglio, del piano economico e l’individuazione nella zona artigianale del centro comunale di raccolta differenziata dei rifiuti. A intervenire sull’argomento sono i Consiglieri comunali Maria Carmela Romano, Sergio Politi e Luigi Raspante i quali spiegano i motivi del loro dissenso: “Da un attenta analisi il piano economico proposto dal Sindaco e dalla giunta, in sintesi, non faceva altro che aggravare il costo del servizio ai cittadini regalbutesi nonchè precludere l’inserimento di nuove attività all’interno della zona artigianale. In tale piano il costo viene quantificato in circa 120 euro per abitante, per un totale complessivo di circa 911 mila euro, quindi con l’aggravio di circa 100 mila euro più di quanto già deliberato dal Consiglio comunale per gli anni 2009 e 2010”.
“Il piano economico proposto – sostengono i consiglieri – non condiviso dal Consiglio comunale, è stato redatto in modo superficiale, privo di senso logico in quanto motivato, in sostanziale parte, sulla realizzazione di un centro comunale di raccolta all’interno della perimetrazione urbana. La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani non possono essere figlie ingenue di “copia incolla”, ma bensì tutti gli interventi devono essere pianificati e programmati con scrupolo, attingendo alle procedure adottate con successo in altre realtà, che vantano tra i tanti obiettivi raggiunti anche quello di abbattere i costi del servizio ai propri cittadini e non quello di aumentarlo”.

Agostino Vitale