Piazza Armerina. Rausa del Comitato quartiere Monte su visita Missineo

Piazza Armerina. Filippo Rausa, presidente del Comitato Quartiere Monte, ha espresso delle riflessioni sulla recente visita istituzionale dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Missineo, a Piazza Armerina. Soprattutto, in relazione al fatto, che l’antico quartiere Monte è il cuore del centro storico piazzese, in cui si trovano due tra i principali gioielli architettonici vanto della città, la Basilica Cattedrale e il Palazzo Trigona. Quest’ultimo, sin dal 1981, oggetto di lavori di restauro e di recupero architettonico, finalizzati all’allestimento di un museo per la città, lavori che si sono susseguiti nel tempo con diversi lotti di intervento sia da parte del comune di Piazza Armerina che della Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna, ma che non hanno a tutt’oggi portato all’ apertura del museo cittadino tanto desiderato, che giustificò l’acquisto dell’immobile da parte della Regione Sicilia negli anni ’60.
Rausa esordisce dicendo: ”L’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Missineo, nella sua passeggiata di mezza estate, ha promesso che entro l’anno Palazzo Trigona aprirà finalmente i battenti, peccato però che non abbia specificato l’anno”.
“Una volta tanto, -continua Rausa- su Palazzo Trigona, dobbiamo essere polemici e non ottimisti, infatti dalle dichiarazioni di alcuni mesi fa, del direttore Guido Meli, a luglio di questo anno, il Palazzo doveva già aprire le porte per iniziare a dare una mano d’aiuto all’asfittica economia locale. Invece, solo per fare alcuni esempi, per allacciare la luce, con contratto Enel del 29 dicembre 2010 siamo giunti al 13 luglio 2011 e dei famosi 250 KW non se ne sa nulla, lo stesso per l’acqua e ancora per i collaudi, su ciò mi auguro di essere pubblicamente smentito”.
“Nel frattempo, -prosegue Rausa- aspettando che la burocrazia tolga gli arpioni da Palazzo Trigona e dall’interminabile restauro dalla Villa Romana del Casale, l’economia piazzese boccheggia, la gente è sfiduciata e amareggiata , mentre a “parole” l’assessore regionale ai Beni Culturali, in visita nella nostra città lunedì 11 luglio, ricevuto dal sindaco Nigrelli, dal vescovo Pennisi, dal comitato pro Trigona capeggiato da Paola Di Vita, ha confermato, che entro l’anno si potrà procedere con l’inaugurazione del nuovo museo, che sarà dedicato alla Villa Romana del Casale”.
“Confidiamo che la promessa di apertura di Palazzo Trigona da parte di Missineo, avvenga come museo e non solo come uffici, infatti, tale apertura sarebbe strategica per l’economia locale soprattutto perché consentirebbe di rimodulare l’offerta turistica obbligando i tour operator ad inserire negli itinerari la visita museale con un conseguente maggiore afflusso turistico in città. Incrociamo le dita aspettando fiduciosi l’evolversi degli eventi. Speriamo -conclude Rausa- per il prossimo futuro di non continuare a presentare un contenitore ricco di immagini ma povero di contenuti”.

Marta Furnari