Piazza Armerina. MPA: Dove sono i servizi sociali?

Piazza Armerina. “Le scelte della programmazione vanno pianificate, piuttosto che agire in modo confusionario e inappropriato, creando disagi e disservizi ai cittadini” così esordisce nella sua lunga dichiarazione il coordinatore cittadino dell’Mpa, Giuseppe Mattia, con la quale lancia una sua chiara e dura accusa verso il sindaco Nigrelli e la giunta municipale, relativamente al piano del traffico cittadino e ad altri disservizi constatati da Mattia in questi giorni in città a causa del rifacimento del manto stradale nelle principali arterie cittadine.
“Come sono lontani i tempi delle promesse elettorali di Nigrelli, che oggi vengono puntualmente tradite con scelte che i cittadini non accettano, il sindaco parlava tanto della concretizzazione di una città vivibile con la realizzazione di servizi sociali rivolti ai bambini e agli anziani ma non solo non ha realizzato nulla di quanto indicato nel suo programma elettorale, non riesce neanche ad affrontare la ordinaria amministrazione di una città”.
Mattia chiarisce: “I lavori di rifacimento del manto stradale sono senz’altro necessari ed urgenti tant’è che li attendiamo da ben tre anni, ma la realizzazione come si può constatare sta avvenendo senza logica programmatica creando gravi disagi non solo ai cittadini residenti ma anche ai turisti che cominciano ad arrivare in città per l’agosto armerino, non ci facciamo certo una bella figura! Occorreva realizzare tali lavori per tempo presentando la città in maniera ordinata e senza la sporcizia che tra l’altro regna sovrana in tutti gli angoli dei quartieri cittadini, altro che vicepresidenza Unesco. Che viene utilizzata come una stella al merito da parte di Nigrelli, Piazza Armerina come città guida dell’organismo Unesco dovrebbe presentarsi a chi vi abita e ai visitatori con un biglietto da visita di cui andare fieri e invece per volontà di una amministrazione incapace di scelte ponderate ecco il triste risultato”.
“A completare il caos di questi giorni ci sono anche le scelte errate del piano del traffico, un circolazione stradale da trattato di psichiatria! L’inversione dei sensi di marcia in via dott. La Malfa, in piazza Falcone e Borsellino e in piazza Gen. Cascino in special modo, con l’aggravio del cantiere dei lavori lungo la strada che di solito ospita il mercatino ortofrutticolo e i camioncini dei panini hanno completato la mancanza di sfogo del traffico automobilistico”.
Infine Mattia: “Dall’Mpa diciamo senza mezzi termini ora basta con gli esperimenti! Dobbiamo tornare ai vecchi sensi di marcia, porteremo in aula consiliare la richiesta dei cittadini, e se occorrerà organizzeremo dei tazebao. Non si può amministrare chiusi in una torre d’avorio, lontano dai cittadini, senza ascoltare e capire le esigenze del popolo, come fa Nigrelli, ma come da sempre facciamo noi, attraverso il laboratorio civico del nostro gruppo politico, occorre stare tra la gente recependo i loro bisogni”.
Marta Furnari