In condizioni indecorose il cimitero di Gagliano

Gagliano Castelferrato. Indecorose le condizioni in cui versa la zona adiacente all’ex fabbrica Nuova Intesa del cimitero comunale di Gagliano.
Il cittadino Filippo Timpanaro è esausto, perché da tempo chiede di essere ascoltato dagli organi competenti, ma le sue richieste non trovano risposta.
La cappella familiare, sita nella zona adiacente al muro di cinta che separa il cimitero dall’ex fabbrica, è resa quasi inaccessibile da sterpaglie cresciute spontaneamente lungo il viale, ostacolandone l’accesso.
Timpanaro profondamente irritato dice: “Da tre mesi chiedo agli organi competenti di rimuovere le sterpaglie lungo il viale. Mi sono rivolto all’ufficio tecnico e agli amministratori, i quali mi hanno assicurato che avrebbero preso dei provvedimenti, invece dopo tre mesi il viale risulta essere sempre più impraticabile.
Aspetto ancora una risposta da parte loro e stavolta mi rivolgo direttamente al sindaco, gli chiedo di andare a constatare personalmente lo stato in cui versa quella zona del cimitero e lo invito a prendere immediati provvedimenti di pulitura e di sistemazione sia della pavimentazione che del muro di cinta, quest’ultimo segnato da fenditure. Quello non è un recinto per animali, lì dentro sono seppelliti uomini e donne, e come tali devono essere rispettati nella loro dignità.
E’ veramente assurdo andare a visitare i propri cari in quelle condizioni vergognose. Non è semplice soprattutto per le donne anziane, che devono scavalcare quella barriera di erbacce per poter entrare nella cappella di famiglia. Per non parlare poi del pericolo costituito dai rettili, che all’improvviso sbucano dalle erbacce, come è accaduto di recente.
Questa è l’estrema richiesta che rivolgo a chi di dovere affinché un comune cittadino possa essere ascoltato e difeso”.

Valentina La Ferrera