“La padrona del giardino” concerto di Carlo Muratori all’anfiteatro di Villarosa

Villarosa concerto di Carlo Muratori “La padrona del giardino” con Massimo Genovese alla chitarra, Francesco Bazzano alle percussionie Il concerto di Carlo Muratori è un viaggio dentro la cultura e l’anima della gente di Sicilia. Comprendere un artista siciliano non è possibile senza aver prima compreso anche in parte la sua terra di origine. Troppo interconnessi sono i legami ed i rimandi culturali tra la gente e la terra, i luoghi e le tradizioni. Isola immersa nel “bianco mare” Mediterraneo, questa terra da sempre rappresenta uno fra i più importanti ed irripetibili crocevia dei linguaggi, le arti, i costumi, i pensieri e le filosofie che attraversano ed animano il sud dell’ Europa. Carlo Muratori, sotto l’impulso di un appassionato studio sulle tradizioni musicali popolari, ha maturato nel corso di più di vent’anni di attività un suo repertorio musicale che rappresenta un fantastico continuum fra l’antico e il moderno, fra il passato ed il presente; la Sicilia degli Arabi, degli Svevi dei Borboni e la Sicilia di oggi, porta di ingresso e porto di arrivo dei nuovi flussi migratori orientali ed africani; la Sicilia che resiste alle spinte globalizzanti e che difende a denti stretti la propria memoria. La Sicilia che da sempre ospita nel suo paradisiaco territorio le famiglie più sanguinarie e violente del panorama mafioso mondiale assieme agli intellettuali, i poeti e gli artisti più sensibili che continuano ad influenzare la cultura ed il pensiero italiano ed europeo. Carlo Muratori canta e racconta il suo essere siciliano, il suo vivere in una terra così difficile ma ammaliante, dolce ma rischiosa, madre matrigna, costretta in mille contraddizioni; canta melodie e canti di straordinaria bellezza dei contadini, dei carrettieri, dei pescatori e dei minatori che per secoli hanno scandito con il loro canto le giornate, il lavoro, le stagioni dell’anno. Da queste antiche note trae linfa la sua nuova creatività per rappresentare in un forte chiaroscuro il suo essere artista siciliano contemporaneo. Il suo nuovo cd “La padrona del giardino” è una raccolta di dieci canzoni dove l’uso del linguaggio si fa maturo; evolve dal dialetto verso la lingua italiana, il francese, lo spagnolo a raccontarci la Sicilia di un tempo nuovo.

Adriana Falsone