Impianti sportivi, progetti pronti solo a Calascibetta e Valguarnera

Enna. Doveva scadere oggi il termine per la presentazione dei progetti di ammodernamento e rifacimento degli impianti sportivi in territorio regionale, tenuto conto che esiste già un finanziamento complessivo di circa 40 milioni di euro che dovrebbero poter consentire il miglioramento di diversi impianti sportivi in tutta la Regione. Pochi giorni fa è stata concessa ai comuni ed alle province una deroga, che consente, dunque, di ultimare i lavori progettuali. Il termine della presentazione dei progetti definitivi con il visto del Coni provinciale, scade ai primi di ottobre, quindi c’è il tempo per portare a termine i progetti, per i quali verrà presentata specifica richiesta da parte della Provincia e dei comuni, non dimenticando che i progetti devono essere definitivi e devono essere approvati dal Servizio Impianti Sportivi del Coni provinciale. Sino ad ieri erano stati presentati due progetti, uno del comune di Valguarnera per l’ammodernamento della palestra comunale che si trova attaccata al campo di calcio “Sant’Elena” e del comune di Calascibetta che vorrebbe rammodernare un campo di calcio a 5con erba sintetica, che si trova all’interno del campo di calcio di Piano Longuillo. Ci sono stati dei contatti di altri comuni con il presidente provinciale del Coni, Roberto Pregadio, e con l’ingegnere Paolo Vicari, responsabile del Servizio Impianti Sportivi, ma sino alla data odierna i progetti presentati sono soltanto due. La Provincia pare che stia puntando sul completamento del palazzetto dello sport di Leonforte, che da quasi un decennio è bloccato. Per questo impianto si sono fatti avanti anche delle aziende private che vorrebbero partecipare al completamento dell’impianto che potrebbe risultare di valore sovraccomunale visto che potrebbe interessare anche i comuni di Assoro e Nissoria, che distano appena 5 chilometri da Leonforte. Anche il palasport-teatro di Pietraperzia, completato da diverso tempo, ma ancora non utilizzato, dovrebbe poter vedere la luce con un riattamento, ma l’ostacolo maggiore è rappresentato dalla gestione dell’impianto. Sino ad ora sia il comune di Pietraperzia che quello di Barrafranca hanno fatto timidi passi e c’è ancora da risolvere con l’Anas il problema dell’ingresso nell’area del palasport, che l’assessore ai Lavori Pubblici, ingegnere Antonio Alvano, sta cercando di risolvere il problema e così dare ai giovani della zona un impianto di primo piano.