Declino demografico a Troina

Troina. Ce la farà il paese a restare sopra la soglia dei 10 mila abitanti al censimento del 9 ottobre prossimo? E’, questa, la domanda che si pongono in tanti pensando alle conseguenze che da un tale declassamento demografico ne deriveranno e che non sono solo quelle relative al sistema elettorale, alla riduzione del numero dei consiglieri comunali e degli assessori nella giunta. Nel censimento del 2001, a stento, si raggiunse il numero dei 10.061 abitanti. Ma è difficile che possa essere mantenuto, nel censimento del 2011, lo stesso numero di abitanti. Quando mancano ancora due mesi al 9 ottobre, gli abitanti di Troina sono 9.675. Recuperare altri 325 abitanti, in due mesi, per rimanere nella fatidica soglia di 10 mila abitanti è un’impresa impossibile, per quanto forte possa essere la moral suasion nei confronti di quei troinesi che si sono trasferiti, per ragioni diverse, a Catania, per convincerli a riportare la loro residenza a Troina. Oltre a diminuire di numero, la popolazione troinese sta cambiando la sua composizione per classi di età. L’età media dei troinesi è di 44 anni è l’indice di invecchiamento è di 166. La popolazione troinese è investita da un processo di invecchiamento inarrestabile. Questi cambiamenti nella consistenza e nella composizione della popolazione residente sono i sintomi di una patologia molto seria di cui il paese stenta a coglierne la gravità. La malattia alla quale rimandano quegli indicatori demografici è la mancata crescita dell’economia locale. Molte imprese edili troinesi lavorano nel catanese, dando vita al singolare fenomeno del pendolarismo di lavoratori dipendenti e di imprese. Anche i giovani, dopo qualche periodo di attesa a Troina nella vana speranza di trovare in paese, decidono di tentare la fortuna altrove e vanno via dal loro paese natio. Tutto questo fa pensare al fallimento di tutti quegli strumenti di sviluppo locale che, dopo la fine dell’intervento straordinario tra la fine degli ‘80 e l’inizio degli anni ‘90, sono stati messi in atto anche in provincia di Enna, che hanno coinvolto anche Troina assieme agli altri comuni, negli ultimi 20 anni dal 1990 al 2010. Non hanno innescato alcun processo di sviluppo economico locale in grado di autosostenersi il patto territoriale, i progetti integrati territoriali, e le risorse di Agenda 2000 e quelle dell’ultimo ciclo di programmazione dei fondi europei 2006-2013. E’, questa, la vera questione di cui il declino demografico è la manifestazione che salta di più agli occhi.

Silvano Privitera