Gagliano. Opposizione chiede notizie sull’impiego delle royalties

Gagliano. Ancora una volta il consigliere d’opposizione Aldo Di Cataldo fa sentire la propria voce, esortando l’amministrazione comunale a rispettare gli impegni presi in campagna elettorale e si domanda: “Dove sono finite le belle parole pronunciate al popolo gaglianese in seno alla campagna elettorale per le amministrative di tre anni fa? A chiederselo sono i giovani, la gente che con tanto sacrificio ha lavorato tutta la vita”.
Di Cataldo lancia poi una frecciata riguardo all’impiego delle Royalties: “Vorrei ricordare al popolo gaglianese che Gagliano, tramite una legge regionale, chiamata legge Grippaldi, percepisce una cospicua somma di denaro da parte della Regione siciliana (somme definite Royalties) come risarcimento per lo sfruttamento del sottosuolo. Il nostro primo cittadino, dalla prima legislatura ad oggi, ha percepito una somma vicina ai 10 milioni di euro, ma cosa è stato fatto con questa somma per Gagliano? Negli ultimi anni abbiamo visto solo uno sperpero di denaro pubblico. Basti pensare alla miriade di mattonelle posizionate in lungo e in largo in tutto il paese, anche in beni non nostri, come il muro perimetrale dell’istituto professionale di proprietà della Provincia regionale di Enna”.
Una stoccata arriva poi anche per quanto riguarda il programma: “Dove sono i programmi enunciati in campagna elettorale? Niente è stato fatto in questi tre anni di amministrazione e niente di positivo si prospetta all’orizzonte. Questa amministrazione continua a rimanere al suo posto, nonostante la minoranza in seno al civico consesso e non intende andar via, occupando una poltrona a cui nessuno vuole rinunciare. Così si dimostra di non amare Gagliano. Daremo prova che questo paese merita ben altro. Bisogna parlare con la gente, essere presenti nelle loro problematiche. I cittadini vengono prima di tutto”.

Valentina La Ferrera