Enna. Interventi sulla strada Nord-Sud

Enna. Nel corso della settimana che va ad iniziare si avranno notizie più concrete sugli interventi da effettuare per il completamento di una Nord-Sud o “strada dei due-mari” che dovrebbe togliere dall’isolamento socio-economico tutta la zona nord della provincia. Nell’ultimo anno l’iter burocratico è stato sicuramente accelerato dall’azione continua del presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, e dall’assessore provinciale allo sviluppo ed alla programmazione, Turi Zinna, che è in continuo contatto con il vertice dell’Anas ed anche con i funzionari del Cipe, dopo lo sblocco dei programmi Fas previsti per il periodo 2007-2013.
“Lo sblocco degli interventi, in questa prima fase – dichiara Turi Zinna – interviene soprattutto sulle opere pubbliche che hanno un livello di progettazione di immediata operatività da inserire nel quadro del piano d’azione del Piano nazionale del Mezzogiorno. E’ sicuramente un risultato di grande importanza per la provincia ennese in quanto è stata ribadita l’importanza strategica della Nord-Sud con inserimento di ulteriori lotti da Nicosia a Leonforte, che prevedono finanziamenti pubblici per 486 milioni di euro nella rimodulazione del Par-Fas 2007/2013”.
Gli interventi previsti riguardano il lotto C1 dal km 51,2 della statale 117 al km 4 del tracciato in variante e la variante di Nicosia. La sezione stradale è composta da un’unica carreggiata con due corsie di 3,75 metri ciascuna, ogni corsia è fiancheggiata da una banchina di 1,50 metri di larghezza per un’ampiezza complessiva di 10,50 metri.
Sostanzialmente la strada a scorrimento veloce Nord-Sud ha il tratto compreso tra Mistretta e Nicosia di 20 chilometri, tra Nicosia e Leonforte e l’innesto con l’autostrada Palermo-Catania pari a 50 chilometri, per poi proseguire sino a Gela per un totale di 150 chilometri. I lotti C1,C2 e C3 hanno uno sviluppo di 27,3 chilometri, comprende 309 viadotti pari a 8,52 chilometri, 16 gallerie tra naturali e artificiali pari a km 9,39 e il resto in trincea per una lunghezza di 9,28 km. Gli svincoli previsti sono 5,oltre allo svincolo di Nicosia già esistente. Il tracciato stradale del lotto C1, già finanziato, dalla lunghezza di circa 14 chilometri, interessa i comuni di Nicosia e Leonforte per un tratto di circa 5 e 9 chilometri. Per la realizzazione di questo lotto è previsto un periodo di quattro anni, sette mesi per la redazione del progetto esecutivo,tre mesi per la sua approvazione, tre anni e due mesi per la esecuzione dei lavori. Per i lotti C2 e C3 ancora da finanziare per il C2 un periodo di 31 mesi, per il C3 l’opera verrà completata in due anni solari ai quali di aggiungere i tempi per la pavimentazione dell’intero tratto. Non c’è dubbio che tutto questo è avvenuto nel corso dell’ultimo anno, durante il quale c’è stata continuità e riunioni collegiali tra gli enti provinciali, regionali e nazionali interessati e le strutture pubbliche .
“C’è stato un coordinamento positivo – prosegue Turi Zinna, abbastanza soddisfatto – il coordinamento è stato fondamentale e lo sarà anche in un prossimo futuro.Ora si tratta di dare continuità per concretizzare gli interventi previsti e quelli già in corso, ma è necessaria la collaborazione di tutti, specie dei comuni, che, in questo periodo hanno un ruolo fondamentale. Il Genio Civile per dare il parere ha bisogno dei pareri dei comuni. Da sottolineare che per la Nord-Sud si avranno cantieri per circa 750 milioni di euro con ovvie ricadute in termini di occupazione e di operatività imprenditoriale. Ma è anche importante sapere che prende corpo la Nord-Sud attesa sin dal 1960 e che è strategica per l’intero sistema dei trasporti in Sicilia”.