Nissoria, si è dimesso l’assessore ai lavori pubblici

Nissoria. Scarsa autonomia, il sentore di una mancanza di fiducia del sindaco nei suoi confronti ed eccessivi attacchi personali e familiari ricevuti: con queste motivazioni dopo quasi 5 anni Marcello Milazzotto si è dimesso dalla carica di assessore del piccolo comune guidato dal sindaco Filippo Buscemi. Tra i più votati della lista come consigliere comunale, Milazzotto venne successivamente aggregato alla giunta comunale. Per tanto tempo è filato tutto liscio ma ultimamente qualcosa si è rotto: l’assessore si è dovuto assentare sempre più spesso a causa di impegni lavorativi ma sono altri i motivi che hanno incrinato il rapporto politico con i suoi colleghi e la colpa come scrive in un comunicato sarebbe principalmente del primo cittadino: “le deleghe che mi sono state conferite, come quella dei lavori pubblici – ammette Milazzotto – non sono state effettivamente svolte a causa di una effettiva mancanza di autonomia, avendo tu, caro sindaco, una visione accentratrice del tuo ruolo. Dai l’impressione di non mostrare alcuna fiducia nei tuoi collaboratori, mentre noi abbiamo sempre avuto fiducia in te”. L’assessore dimissionario spiega di intendere in modo diverso la politica e chiarisce che nella sua scelta hanno influito pure le numerose critiche e gli attacchi anche sul piano personale e familiare ricevuti: “non li meritavo – conclude Milazzotto – sono molto dispiaciuto ma le mie dimissioni sono irrevocabili”.

Luca Capuano