Piazza Armerina. Approvato bilancio di previsione 2011

Piazza Armerina. Alle soglie dell’autunno il consiglio comunale di Piazza Armerina finalmente è riuscito ad approvare il tanto sofferto bilancio di previsione per l’anno 2011.
Questa approvazione giunge al termine di una impervio percorso, che ha visto districarsi l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, attraverso una lunga serie di sedute del civico consesso nel corso delle quali i consiglieri comunali dei vari schieramenti politici hanno più volte e repentinamente cambiato idea con voti contraddittori.
In tale quadro la istituzione delle due nuove tasse comunali, addizionale Irpef e accise Enel, è stata, infatti, dapprima bocciata e poi successivamente ripescata con la approvazione del consiglio, lo stesso che venti giorni prima aveva fatto incassare alla giunta comunale un secco no.
I tatticismi non sono mancati neppure nel corso della seduta di martedì sera quando bisognava approvare il bilancio per forza di causa maggiore, perché altrimenti il civico consesso sarebbe stato commissariato. I venti consiglieri comunali in carica hanno fatto registrare la loro presenza nella fase iniziale della seduta, sei di essi poi sono andati singolarmente via, poco prima che si entrasse nella fase delle votazioni agli emendamenti e infine al bilancio.
Un consiglio comunale durato ben quattro ore, con un lungo dibattito che ha interessato nella prima parte della seduta la opportunità o meno di consentire ai consiglieri la presentazione di emendamenti al bilancio sulla base della proposta dell’amministrazione comunale, nella medesima seduta relativa alla votazione del bilancio.
Appurata la possibilità di presentazione, sono stati votati per appello nominale quattro emendamenti, uno presentato dall’amministrazione e tre dai consiglieri Marotta, Centonze, Cursale.
Approvati gli emendamenti dell’amministrazione e accolto quello di Marotta come atto di indirizzo, gli emendamenti proposti da Centonze e Cursale sono stati rigettati.
Poi il momento della votazione per la approvazione del bilancio di previsione della spesa dell’ente comune per l’anno 2011 e di quello triennale, che su quattordici consiglieri presenti e votanti è stato approvato con il voto favorevole degli 8 consiglieri comunali del Pd vicino alle posizioni politiche del sindaco, con l’astensione dei consiglieri Fioriglio e Incardona, e 4 voti contrari espressi da Cursale, Marotta, Gagliano e Paternicò.
Assenti dunque buona parte dei consiglieri di opposizione, quelli dell’area Mpa, Trebastoni, Picicuto e Falcone, e del Pd di Ferrara, Capizzi, Centonze e Failla, che avevano abbandonato l’aula prima delle votazioni.

Marta Furnari