Aidone, civico consesso su mozione di sfiducia a Sindaco

Aidone. Il presidente del consiglio comunale Pino Di Franco ha convocato, per il prossimo venerdì, il consiglio comunale. Unico punto all’odg la mozione di sfiducia al sindaco. Sarà una seduta che tutti si attendono effervescente, visto l’argomento, che non mancherà di certo di fare un attento esame della situazione politico-amministrativa che si sta vivendo. La proposta di mozione di sfiducia al sindaco è firmata da otto consiglieri, che attualmente costituiscono la maggioranza: quattro del Pdl, tre del Pd e uno dell’Udc. Per potere sfiduciare il sindaco occorrono 12 voti. Al voto di sfiducia degli 8 consiglieri firmatari potrebbero aggiungersi gli altri due voti del Gruppo misto indipendente, formato dai consiglieri Nuccio Lo Monaco e Davide Alessi, che recentemente hanno asserito come la proposta di sfiducia “non è altro che la conferma della conseguenza di una serie di soluzioni cercate con alcuni amministratori e consiglieri che sostengono il sindaco ma non trovate per scelte politiche alquanto discutibili da parte dell’attuale amministrazione immersa in un contesto politico alquanto atipico”.
Il Gruppo misto successivamente non si è associato alla firma della mozione di sfiducia degli altri consiglieri perché in varie occasioni ha asserito che, come atto propedeutico, alla presentazione di una mozione di sfiducia, doveva esserci il confronto con la cittadinanza”.
Per Il gruppo politico “Rinascimento aidonese”, formato dai cinque consiglieri che sostengono il sindaco Gangi, la mozione non è fatta di punti chiari ma è solo un tentativo di dare una spallata all’amministrazione comunale. La seduta si svolgerà a partire dalla 18,30 presso i locali comunali di piazza papa Giovanni Paolo II, in quanto nell’aula consiliare di Palazzo di città, in piazza Umberto, ci sono lavori in corso.

Angela Rita Palermo