Agira, discariche abusive nella riserva “Vallone di Piano della Corte”

Agira. Oltre cento pneumatici buttati dal ponte della strada provinciale 75 nel bel mezzo della riserva naturale orientata di “Vallone di Piano della Corte”: l’ennesimo brutto episodio, accaduto qualche giorno fa, ha indotto l’ente gestore della riserva, il Cutgana dell’università di Catania, ad organizzare una conferenza dei servizi con la Provincia di Enna e l’associazione di volontariato Legambiente. L’incontro si è svolto ieri mattina all’interno del centro naturalistico ambientale di palazzo Giunta ed ha visto attorno ad un tavolo Fabrizio Turrisi e Pinella Durisi del Cutgana, l’assessore provinciale all’ambiente Amato, il consigliere provinciale Sebastiano Nicastro, e tre componenti del circolo agirino di Legambiente tra cui il presidente Mariano Mazzocca. Dal vertice è emersa la necessità di intervenire lungo due direttrici principali: prevenzione e intensificazione della vigilanza. Il Cutgana stanzierà 5000 euro per potenziare la videosorveglianza notturna e scoraggiare la sempre più diffusa inciviltà che ha portato in passato anche all’abbandono indiscriminato di mobili, elettrodomestici e materiale di risulta dell’edilizia. Tutte queste discariche sono state già bonificate mentre sui rifiuti abbandonati recentemente l’assessore provinciale Amato ha promesso: “interverremo con modalità di emergenza per rimuoverli immediatamente”. Il consigliere Nicastro si è soffermato invece sull’importanza della collaborazione dei residenti: “dobbiamo far capire loro – ha detto – che la riserva non è un ostacolo alle loro attività ma un fattore di sviluppo”. Fabrizio Turrisi ha invece dichiarato: “con le riprese delle telecamere già presenti nei punti strategici contiamo di arrivare presto ad individuare i responsabili di questo grave reato ambientale. Comunque al di là della repressione da tempo facciamo opera di sensibilizzazione nelle scuole e abbiamo predisposto la sorveglianza quotidiana grazie alla collaborazione col corpo forestale e dei carabinieri. Per quanto riguarda la videosorveglianza contiamo di completare il potenziamento entro fine anno”.

Luca Capuano