Agira, risolto il caso della bimba disabile bisognosa di assistenza a scuola

Agira. Grazie alle battaglie di una mamma coraggiosa sembra essersi risolto positivamente il caso di Maria Concetta Gagliano, una bimba diversamente abile che fin dalla nascita soffre per un ritardo neuromotorio e psicomotorio. Per la sua figlioletta undicenne la signora Adele Failla da anni ormai chiede un’adeguata assistenza socio- sanitaria – educativa a scuola e finalmente sembra averla ottenuta. L’assessore alla solidarietà sociale Maria Vaccaro ha infatti assegnato alla bambina, che quest’anno sta frequentando la prima media presso la scuola “Diodoro Siculo” di piazza Europa, una lavoratrice socialmente utile con esperienza nel settore visto che ha lavorato presso l’associazione locale Anfass. «Presto –promette l’assessore- Maria Concetta potrà essere assistita anche da una signora che attualmente usufruisce del reddito minimo». La giovanissima disabile agirina potrà quindi frequentare la scuola ogni giorno per 4 ore avendo al suo fianco l’insegnante di sostegno e 2 persone (al momento una) pronte a rispondere ad ogni sua esigenza. «Per questo risultato -afferma la signora Failla –oltre all’assessore ringrazio la prefettura nelle persone dell’ex prefetto Giuliana Perrotta, del dottore Fiammetta e del nuovo prefetto Clara Minerva ma anche il maresciallo Loreto Piazza, il dirigente scolastico Grippaldi e quanti hanno dato il loro contributo. Spero conclude- che l’impegno dell’amministrazione comunale duri nel tempo». Quella di Maria Concetta è una storia particolare: nata nel 2000, ha subito manifestato problemi neuromotori e una Tac al cervello ha messo in luce delle cellule morte ed una dilatazione della membrana. Esami successivi non hanno mostrato alcun danno persistente ma la bimba continua ad avere gli stessi problemi con grande sorpresa dei medici che non riescono ad individuare le cause.

Luca Capuano