Calascibetta. Ancora possibili candidature per il laboratorio “Il caffè scorretto”

Si ricercano attori provenienti da tutta la Sicilia per il nuovo lavoro di Vittorio Vaccaro. Proseguono infatti, le selezioni per il laboratorio del regista e attore siciliano, che avvierà nei giorni 14 -15 – 16 ottobre, 3 pomeriggi intensi di laboratorio dalle 14.30 alle 20.00 a Calascibetta, in provincia di Enna, presso la sede dell’associazione musicale “A. Giunta”, al fine di scegliere tre attori per lo spettacolo “Il caffè scorretto”, prodotto da Teatro Urlo.
Le candidature corredate di c.v. e foto devono pervenire all’indirizzo mail vittorio@teatrourlo.it entro l’8 ottobre.
Requisiti per partecipare sono: età compresa tra i 20 e i 40 anni. Formazione teatrale derivante da esperienze presso compagnie professionali o acquisizione di titoli di studio presso accademie o stage di perfezionamento.
I candidati scelti, per un massimo di 16 elementi, dovranno presentarsi e conoscere a memoria un monologo comico e uno drammatico.
Vittorio Vaccaro : Attore e regista formatosi c/o l’Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, studia con grandi maestri del teatro come Francois Kahn, Giovan Battista Storti, Giuseppe Battiston, Pier Bilan, Michele Abbondanza, Yuri AlShitz, Maril Van De Brook, Luigi Lo Cascio, Julie Stanzak, Serena Sinigaglia, Sheila Raschi, Marco Sgrosso, Michele Bartoli, Renata Molinari, Andrea Collavino e altri ancora. Ha fatto parte di varie compagnie teatrali e ha lavorato per varie agenzie di spettacolo. Negli ultimi anni nelle vesti di attore lo si vede, non solo in teatro, ma anche in produzioni televisive, -pubblicità, sit-com, film. È uno dei conduttori per Mediolanum Channel del programma Quarta Parete, trasmissione dedicata al teatro in Italia. Fonda nel febbraio 2006 “Teatro Urlo” compagnia di innovazione teatrale, i cui lavori spaziano anche in altre forme d’arte, come la pittura, la danza, la musica. Ultima sua produzione “Il caffè scorretto” che ha girato per più di 15 piazze compreso il teatro smeraldo di Milano nell’aprile scorso. Nell’anno 2011 una sua regia sull’opera “Bambola” di Barbara Nativi vince il premio nazionale al festival UNO di Firenze.

Livia D’Alotto