La S.S. 121 per Villarosa che resta ancora chiusa al traffico e non si sa per quanto tempo, oltre ad essere oggetto dell’incontrollabile collera della natura è sottoposta anche alla rabbia dei cittadini villarosani che da circa un mese sono costretti, per recarsi a Enna, a fare un giro lunghissimo percorrendo la Sp n.6 per Villapriolo, anch’essa disastrata da anni, e poi la S.S. 290 per Calascibetta. Mentre coloro che provengono da Catania via autostrada sono costretti a proseguire verso Caltanissetta ed uscire allo svincolo Ponte Cinque Archi; oppure uscire allo svincolo di Enna e fare la strada all’inverso Calascibetta- Villapriolo-Villarosa. La chiusura della S.S. 121 per di più si va ad incardinare in una situazione già caotica e precaria della viabilità provinciale ennese, in particolare per la chiusura della Sp n.81 che se fosse transitabile ed aperta sicuramente risolverebbe seppur in via provvisoria il problema. “I cittadini di Villarosa sono gravamente danneggiati dalla chiusura di questa strada – dichiara il sindaco Gabriele Zaffora – Da parte mia sono formalmente intervenuto verso il Presidente della provincia, l’assessore provinciale alle Infrastrutture e l’Anas per cercare una soluzione e alleviare anche momentaneamente i disagi dei miei concittadini. Ho ricevuto dal Presidente Monaco, nonchè dall’assessore assicurazioni che l’Anas si è impegnata ad asfaltare entro il 16 di questo mese, per renderla provvisoriamente fruibile, la Sp 81 che si collega con la zona Monte di Enna. Ciò nelle more, come mi è stato detto, che il Genio Civile reperisca le somme necessarie per la somma urgenza per la messa in sicurezza delle pendici che sovrastano la strada statale, così come dovrà fare l’Anas per realizzare le particolari opere di salvaguardia consistenti nella realizzazione di una rete paramassi per evitare il rischio di cadute massi nel tratto interessato allo smottamento”. Intanto, apprendiamo dall’Ufficio di presidenza del Consiglio comunale che per sensibilizzare ulteriormente le autorità competenti per accelerare i lavori della S.S. 121, perchè è una strada fondamentale ed non può restare chiusa ancora a lungo, si sta preparando un Consiglio comunale straordinario urgente. “Le pendici di Enna – dice il presidente del Centro studi “Sen. Romano”, Mario Orlando – hanno sempre destato tanta preoccupazione anche a causa di vari smottamenti che si sono susseguiti nel tempo, alcuni dei quali oltre che causati dal maltempo che imperversa nel periodo invernale è dovuto alla scarsa regimentazione delle acque e agli incendi estivi, non ultimo quello di un anno fa, che producono dissesto idrogeologico”.

Giacomo Lisacchi