Rifiuti. Inizia la raccolta differenziata a Calascibetta

Le aziende private che sono adibite alla raccolta differenziata in Sicilia hanno minacciato la serrata se gli Ato non pagano gli arretrati, andando a fermare la raccolta in quasi tutta la Sicilia. Non è il caso della provincia di Enna dove il servizio viene gestito, tranne qualche caso sporadico, dallo stesso Ato con personale ed attrezzature che sono di SiciliAmbiente, società questa in via di liquidazione. Sul problema rifiuti c’è allo stato attuale uno strano silenzio, senza contare che l’argomento più importante, vale a dire il passaggio di tutto il personale da SiciliAmbiente all’Ato Rifiuti continua sistematicamente a slittare perché i sindaci sperano in una soluzione diversa,non volendo appesantire le scarse risorse finanziarie con l’impegno di un organico che supera di molto le quattrocento unità. Da più di un mese non ci sono riunioni, la commissione di liquidazione, presieduta dal commercialista Luigi Bellettati, è in fase di studio, i sindaci hanno incominciato a prendere delle iniziative personali per cercare di portare avanti la raccolta differenziata. Lo hanno fatto già e pare con buoni risultati i comuni di Nicosia, Troina e Regalbuto, inizia oggi la raccolta differenziata a Calascibetta. “Ormai agiamo ognuno per conto nostro – ha dichiarato il sindaco di Calascibetta Piero Capizzi – ho deciso di iniziare la raccolta differenziata perché la ritengo importante sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista economico”. Da anni si sottolinea che la raccolta differenziata potrebbe essere importante sia per migliorare l’ambiente sia dal punto di vista economico in quanto diminuiscono i rifiuti che devono essere abbancati nella discarica di Cozzo Vuturo e, quindi, diminuisce l’entità delle bollette per gli utenti.
Ad Enna da qualche mese è stato annunziato dal sindaco Paolo Garofalo l’inizio della raccolta differenziata , ma l’argomento messo all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio comunale, ancora non è stato trattato. La raccolta differenziata nel capoluogo dovrebbe essere solo registrata meglio perché in linea di massima la raccolta differenziata c’è solo che poi gli operatori ecologici mischiano tutto ed i rifiuti vanno a finire nella discarica di Cozzo Vuturo, quando, invece, sarebbe opportuno rispettare la selezione dei rifiuti ed adeguarsi inviandoli al riciclo.