Docenti Liceo Classico e Scientifico di Piazza Armerina: no all’ipotesi di aggregazione con il Magistrale

I docenti del Liceo Classico e Scientifico di Piazza Armerina, appresa la notizia dagli organi di stampa della “deliberazione della Giunta Provinciale con la quale si è provveduto ad aggregare l’Istituto Magistrale “F. Crispi” al Liceo Classico e Scientifico “Gen. A. Cascino” di Piazza Armerina”, esprimono unanimi il forte dissenso nei confronti della politica scolastica dell’Amministrazione Provinciale di Enna che, incurante di ogni atto deliberativo del Liceo Classico e Scientifico, sta procedendo nell’opera di indiscriminata razionalizzazione, mettendo a serio rischio gli organici delle Scuole e con essi posti di lavoro. I docenti del Liceo Classico e Scientifico, riunitisi in seduta collegiale su esplicita richiesta dell’Amministrazione Provinciale in data 28/10/2011, con ferma determinazione e in modo unanime avevano respinto la ventilata ipotesi di aggregazione con l’Istituto Magistrale “F. Crispi”, ritenendo prioritaria a qualunque motivazione la salvaguardia degli organici delle rispettive istituzioni scolastiche; e, ribadito il principio della salvaguardia di un’ulteriore Dirigenza e Ufficio di Segreteria, che, di diritto, sarebbero garantiti accorpando i due Istituti superiori sottodimensionati, Istituto Magistrale e ITCG.
Sostengono i docenti: “Il nostro parere non è stato tenuto in alcun conto, così come le determinazioni delle sigle sindacali SNALS, GILDA UNMAS che al tavolo tecnico, convocato dall’Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione in data 24/10/2011, hanno ribadito il loro convinto no all’ipotesi di costituzione di un Polo Liceale. Rammarica constatare quanto le decisioni in ambito politico siano dettate da logiche utilitaristiche avulse dalla realtà socio-economica del territorio e che poco o nulla hanno a che vedere con la Scuola e con chi vi lavora, in un frangente così incerto per le prospettive occupazionali. Appare affrettata e, per certi versi, parziale la Deliberazione assunta dall’Amministrazione provinciale di limitare l’intervento esclusivamente a tre istituzioni scolastiche sotto dimensionate (Magistrale “Crispi” Piazza Armerina, Istituto “Fedele” di Agira e Istituto “Citelli” di Regalbuto. Riteniamo, invece, che la problematica vada affrontata in termini complessivi, alla luce di quanto esplicitato nella legge n.111 del 15 Luglio 2011, che imporrà una rivisitazione dell’intera rete scolastica”.
Per tali motivi i docenti del Liceo Classico e Scientifico chiedono unanimemente alla Giunta Provinciale di rivedere le decisioni assunte, di soprassedere al piano di razionalizzazione fino al completo recepimento della normativa nazionale che investirà l’intera rete scolastica e di non impoverire ulteriormente, con la soppressione di una Dirigenza, un territorio in cui la Scuola ha sempre svolto un ruolo culturale rilevante.
Chiedono, altresì, all’Assessorato Regionale di non accogliere la proposta avanzata dalla Provincia Regionale di Enna di aggregazione dell’Istituto Magistrale “F. Crispi” di Piazza Armerina con il Liceo Classico e Scientifico “Gen. A. Cascino”, ribadendo la necessità di salvaguardare gli organici esistenti e di diversificare l’Offerta Formativa delle diverse istituzioni scolastiche; e di mantenere uniformità di intenti nelle deliberazioni che verranno assunte, nell’azione di rivisitazione dell’intera rete scolastica regionale.